Lotte di potere all'interno delle gang messicane che operano alla frontiera con gli Usa: tutto già visto, tra doppi giochi, sguardi cattivi e torturati grondanti sangue. Cotten ci infila anche un paio di talibani che non incidono (copulano e chiedono perdono ad Allah) ma la sensazione finale è di intreccio labile e di un cast sprecato: Liotta non convince come eroe romantico, Garcia sta in retrovia, Trejo recita con una giacca che gli dona veramente poco.
Cast da urlo (Liotta, Garcia, Morales, Assante) per un film di una banalità sconcertante, focalizzato sulla competizione tra due bande di spacciatori attivi nella "linea" di confine USA. Violenza gratuita, sparatorie a non finire, inquadrature e regia a dire poco scontate. Nei titoli di coda la produzione dedica la pellicola ad una città messicana, ma sinceramente non è chiaro nel suo insieme il senso dell'operazione. Il film si apre e si chiude con un consiglio che giriamo volentieri al cineasta: "Adesso riposati"!
Film d'azione di una pochezza sconcertante, per tutta la prima ora la storia è poco chiara, noiosa in molti punti, piena di inquadrature confuse e personaggi davvero inutili (come i due arabi con la valigetta). Si rialza leggermente con il colpo di scena finale (comunque prevedibile) ma è comunque poca cosa. Il cast è ricco ma mal sfruttato: il migliore è Garcia, Liotta appare svogliato, Assante appare poco, Trejo è completamente inutile e Joe Morton fa solo due scene! Orrido, non vedrò mai più film di Cotten (ammesso che ne faccia).
Il cast è di primo livello, ma lo svolgimento è mortalmente noioso. Il tema principale (il traffico di droga tra Usa e Messico) è trattato in modo confuso, mentre sul lato narrativo il film non decolla e l'action è mal distribuita in una trama asfittica. Le sparatorie e torture si succedono come nei recenti film di guerra, senza mai coinvolgere. Liotta è terribilmente svogliato, Trejo è usato male, Garcia se la cava giusto un po' meglio.
Il boss che controlla il narcotraffico fra Messico ed Usa sta per tirare il calzino causa malattia incurabile. Si scatena allora una lotta fra il figlio bastardo e l'erede designato che, per tutta la durata del film, cercano di farsi di buccia a vicenda... Action mediocre e noiosetto con una trama semplicissima che riesce lo stesso a risultare fumosa. Nel cast, Garcia ha il ruolo migliore, Liotta sembra stordito, Trejo poteva essere sostituito dal suo poster per quanto incide. Colpo d'ala nel finale, ma per il resto elettrocinemagramma piatto.
NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Inedito nei cinema, esce direttamente in dvd questo film dal ricco e interessante cast e che nello schema (apparentamente) riprende "Traffic". A noleggio dal 27 gennaio, in vendita dal 3 marzo.
Da una intervista del New York Magazine sul film American gangster dove D. Washington interpreta il boss Frank Lucas:
Did Frank really use naked women to cut his dope? Yes. According to heroin dealer Frank Lucas, he employed 10 to 12 women who were naked, except for surgical masks. A petite, ruby-haired woman nicknamed Red Top was in charge.