Perimetro di paura - Film (2008)

Perimetro di paura

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/02/10 DAL BENEMERITO PUPPIGALLO
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Brainiac 2/03/10 16:23 - 1083 commenti

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Marnie è un pezzo di Famke d'altri tempi segregata ai domiciliari in un pezzo d'appartamento d'altri tempi (locus horribilis dove freddò il marito). Come tutti gli appartamenti di tipologia horror questo multivano scricchiola, cigola e sbuffa, tanto da portare l'uxoricida a immaginare finestre che ridono (con grande giubilo del macchiettistico compagno di ronde del molesto). Perimetro di paura moltiplica la base di Disturbia per l'altezza di Poltergeist ottenendo un'Entity che non è neanche la metà dei prodromi. Annotabile per la bellezza della Janssen e per il fascino panico dell'appartamento.

Puppigallo 2/02/10 08:55 - 5251 commenti

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La confezione (ambientazione e attori) è dignitosa, specialmente la protagonista, che se non altro risulta piuttosto credibile. Poi però c'è il contenuto, che non va al di là della solita infestazione ectoplasmica (il marito violento ammazzato dalla protagonista). Quando, per la prima volta, si vede lo spettro in tutta la sua "consistenza" (praticamente, l'uomo smog), le braccia tendono a cadere; e il rumore d'aria delle sue ectobraccia, quando mulinano mazzate, sa di ridicolo. Resta comunque vedibile, pur senza particolari spunti, a parte l'ostinata macchia e la questione di fede... nuziale.
MEMORABILE: La protagonista: "Com'era? Finchè morte non vi separi? Tutte stronzate"; Il massacro del ragazzo, con mitragliata di pugni e faccia sfondata.

Cangaceiro 18/04/10 13:03 - 982 commenti

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Thrillerino che si affida alla più classica delle case infestate tra porte che si chiudono da sole, folate di vento e un fantasma piuttosto arrabbiato. Il silenzio è più gradito rispetto a dei brutti dialoghi ma qualcuno dovrebbe spiegare a Red che i tempi del cinema muto sono finiti da un pezzo. È desolante la mancanza del minimo approfondimento dei personaggi e del plot, succede davvero pochissimo e quel poco è di una stupidità offensiva. Già da metà film si spera nell'arrivo dei Ghostbusters per chiudere l'imbarazzante teatrino. Deludentissimo.
MEMORABILE: Il fantasma che massacra di botte il ragazzo della spesa, infierendo di brutto. (Mi ha seriamente divertito, almeno quello...)

Undying 11/11/11 21:43 - 3807 commenti

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Su un canovaccio poco elaborato, riappare in regia Eric Red (No control), già sceneggiatore del cult The hitcher. La storia è tutta racchiusa tra quattro (maledette) mura e si estingue in poche battute, ma Famke Janssen è una brava attrice ed il regista riesce a costruire una discreta tensione, in parte debitrice ad Entity. Per tre quarti il film riesce a coinvolgere malamente, sino alla manifestazione dello spettro, obnubilata da poco efficaci effetti speciali. Qualche scena splatter prima dello sdolcinato finale non soddisfa comunque minimanente le attese dello spettatore.

Daniela 2/01/12 07:57 - 12606 commenti

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100 feet è la distanza massima entro cui può muoversi una ex detenuta agli arresti domiciliari, senza far scattare l'allarme della cavigliera elettronica col rischio di tornare in galera. Lei ha ammazzato il marito violento che la menava ma quello è tanto bastardo da NON riposare in pace... L'idea della casa-prigione non è male, ma viene buttata via in un horrorino privo di qualsiasi mistero, tanto manifesto e privo di fantasia è il fantasma in questione. Janssen è sempre bella tosta, ma il resto è mediocre, a parte un paio di scene.
MEMORABILE: La scazzottata volante - il solaio in cedimento, con frammenti di intonaco che piovono sulla testa del poliziotto e quel che ne consegue

Hackett 27/11/12 07:02 - 1865 commenti

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Horror di maniera giocato sui classici stereotipi del genere. Questa volta però è la violenza domestica il motore della ghost story e se a questo si aggiunge una protagonista con cavigliera elettronica, che non può uscire di casa, il gioco è fatto. Nulla di sconvolgente ma un sano intrattenimento horror che non sfigura e regala una serata d'evasione. Notevole scena splatter nel finale.

Pumpkh75 31/01/13 20:35 - 1736 commenti

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Poche innovazioni in questa desueta storia di spettri, ma la regia riesce comunque a tener desta l'attenzione (il film è girato tra quattro mura, difficile fare di più). Il fantasma, pur nella sua semplicità, inquieta e picchia duro che è un piacere, mentre Famke Janssen, oltre ad avere una bellezza non indifferente, riempie fisicamente lo schermo. C'è un solo omicidio in tutto il film, ma è davvero bello forte. Non disprezzabile.

Furetto60 22/12/14 11:19 - 1192 commenti

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Horror modesto che non si ricorda se non per la bella e convincente Famke Janssen e per alcune scene splatter pesanti. Resta una sensazione di claustrofobia, magari voluta, però il finale non convince, considerato che il fantasma non ha l’inconsistenza classica (anzi è sin troppo concreto, un super-fantasma che viene sconfitto in modo risibile). Ecco, il film sì ha una consistenza da ectoplasma...

Minitina80 28/11/15 14:55 - 2976 commenti

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Una ghost story debole che si dimentica facilmente per la mancanza di carisma oltre che di originalità. Porte che sbattono, mobili che volano d’improvviso e fantasmi che perseguitano poveri malcapitati riempiono centinaia di pellicole in maniera nettamente migliore e più coinvolgente. Superfluo aggiungere altro, se non il fascino nordico della Janssen.

Il ferrini 15/09/18 00:29 - 2337 commenti

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Un fantasma in casa non è esattamente un'idea innovativa, tuttavia la Janssen, pur chiusa in due stanze, regge bene la scena e la storia ha una sua tensione, almeno nella prima parte. Buona anche la prova di Cannavale (il crudele Gyp di Boardwalk empire) che qui è il poliziotto che sorveglia la reclusa. Nel secondo tempo però le crepe nella sceneggiatura si fanno più profonde e anche gli effetti speciali - dapprima discreti - culminano con un ridicolo finale (la "restituzione" dell'anello). Peccato, si poteva fare di meglio.

Eric Red HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Le strade della pauraSpazio vuotoLocandina No control - Fuori controlloSpazio vuotoLocandina Preso in trappolaSpazio vuotoLocandina Night of the wild

Lupus73 3/07/21 13:54 - 1485 commenti

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Lei agli arresti domiciliari per aver ucciso il marito che la picchiava e il cui spirito malvagio infesta ancora la casa. Tra thriller e ghost story, ha una confezione piuttosto televisiva e una sceneggiatura tendenzialmente banale e ingenua, tale che chi ha già visto un numero consistente di pellicole a base di fantasmi, questa volta, più che spavento, sorriderà per alcune trovate discutibili; per non parlare del finale quasi fantasy e abbastanza fuori luogo, più degno del Signore "degli anelli". A non vederlo non si perde nulla di eclatante.
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  • Homevideo Undying • 13/11/11 14:03
    Risorse umane - 7574 interventi
    In dvd per Cecchi Gori, con qualità decorosa del riversamento (anamorfico 2:35:1 e dolby 5.1, a differenza di quanto riportato in custodia, ovvero 2.0) ma decisamente avaro in fatto di extra: solo il trailer ed una breve galleria fotografica.