Artic blu - Film (1993)

Film solo per fan di Hauer, che resteranno sodisfatti nel vedere il buon Rutger concedersi un bel ruolo da villain e gigioneggiare da par suo (tanto che viene da tifare per il cattivo piuttosto che per l'innocuo e moscio Walsh). Belli gli scenari. Mediocre la sceneggiatura, poco accorta nello sfruttare gli spunti della prima parte.

Discreto film d'avventura, che alterna varie fasi tutte più o meno prevedibili ma condite da una bella fotografia dei paesaggi ghiacciati e un ritmo sostenuto. C'è un inizio simile a Un dollaro d'onore, poi una parte survival (la migliore) in cui i due protagonisti iniziano a conoscersi e un finale stile Mezzogiorno di fuoco. Walsh è impalpabile, Hauer tratteggia un villain per lui curioso perchè non completamente spregevole e affatto disumano. Godibile.

La vicenda in sé è piuttosto avvincente (un integerrimo ecologista contro un brutale cacciatore di frodo nella nevosa Alaska); purtroppo viene rovinata sia dal girato in bassa risoluzione che da una sceneggiatura approssimativa e con vistosi momenti in cui è richiesta la sospensione dell'incredulità. Le situazioni sono trattate con l'accetta e ci sono persino tentativi di battute ironiche fuori contesto. Sembra un film per la televisione girato negli anni '70 del secolo scorso, mentre è più recente. Con queste premesse si può guardare, mantenendo il giusto distacco.