Dark wolf - Film (2003)

Una bestia, umana a metà, semina il panico alla ricerca di una bella ragazza che fa la cameriera in un fast food. Trama semplice per un divertente straight to video capace di regalare attimi di splatter puro, un po' "digitalizzato", ma alquanto godibile. Epifania del mostro sciocchina, ma ben celata dietro numerosi passaggi di ragazze nudissime (il videoclip lesbo chic è già cult!). B movie good.

Claudicante su tutta la linea, è un film, nella sua totale mancanza di originalità, che potrà essere ricordato solo per un siparietto lesbo-glamour decisamente stuzzicante. Gli effetti "classici" sono dozzinali ma sanguinosi, quelli in CGI il peggio del peggio possibile. Kane Hodder recita sicuramente meglio con una maschera da hockey sul viso, ed è tutto dire.

Classico so bad that is good. Dialoghi incredibili stile Sharknado, attori da gessetto sulla lavagna (pessimo Kane Hodder, inutile la comparsata di Tippi Hedren), effetti speciali che alternano lupi artigianali discreti a trasformazioni in digitale che sembrano fatte col Commodore 64. Ma anche un po' di sano splatter e un ritmo decente. A metà circa poi si ha una eroticissima, insistita scena di ballo lesbico tra due supergnocche mannare nudissime alternato allo sbranamento di un tipo... da urlo, anzi da ululato e incredibile, per tale film.

Tedioso B-movie sui licantropi in ambiente metropolitano-poliziesco con confezione quasi tv, sceneggiatura spicciola, regia mediocre e interpretazioni piuttosto scarse (visti anche i dialoghi banali). Gli SFX artigianali sono al limite del passabile ma quelli digitali sono veramente bruttissimi e soprattutto si toccano vette inaccettabili con le trasformazioni in CGI da videogame di bassa caratura. Probabilmente le uniche cosa a salvarsi sono il condimento di eros e nudità varie e il passaggio coreografico lesbo-softcore con le due modelle travestite da lupe.