Slamdance - Il delitto di mezzanotte - Film (1987)

Disegnatore di fumetti si ritrova coinvolto in un misterioso rapimento e successivamente in una catena di delitti e situazioni torbide, contornati da vari personaggi con in comune un'unica cosa: incastrarlo senza remore. Un buon nero anni ottanta, in stile Cattive compagnie, interpretato da un cast professionale in cui spiccano Tom Hulce (l'aprezzato Amadeus di Forman) e splendide figure femminili. La soundtrack è sinuosa e i colpi di scena non mancano.

Valido thriller all'americana ricco di tensione (almeno per 2/3), magari con un finale un po' discutibile e a mio avviso incompleto. Tra i punti di forza l'ottimo cast e sopratutto la sublime colonna sonora. Film che non dovrà mancare nella vostra collezione anche se non siete appassionati del genere.

Separato dalla moglie di cui è ancora innamorato, un disegnatore di fumetti finisce in un mare di guai a causa della sua tresca con una provocante bionda implicata in un brutto giro. Thriller abbastanza intrigante, nel complesso interessante sia a livello di intreccio che di colpi di scena, nonostante alcune svolte nella sceneggiatura denotino un pizzico di faciloneria. Convincenti le interpretazioni (qualche concessione alla macchietta del protagonista Hulce), buona la colonna sonora di Mitchell Fromm.

Quando la sua ex amante viene assassinata, un disegnatore di fumetti dalla vita incasinata si trova da una parte sospettato dalla polizia, dall'altra minacciato da loschi figuri... Thriller che trasuda anni '80 per la messa in scena e soprattutto per la colonna sonora. La trama, contorta come d'uso, presenterebbe elementi fascinosi ma è troppo confusa ed inconcludente. Non convincono neppure le prove attoriali, a parte quella del sornione Stanton: Hulce passa repentinamente dalla passività all'isteria, Madsen è bellissima ma piuttosto immota, Mastrantonio resta defilata, Ant irrilevante.