Necromentia - Film (2009)

Necromentia

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 14/12/09 DAL BENEMERITO BRAINIAC
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Brainiac 14/12/09 18:54 - 1083 commenti

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Avete presente il gioco del "se fossi"? Ecco, se fossi un film non sarei Mamma, ho riperso l'aereo ma piuttosto Mamma, ho rivisto un'altra idiozia. Perchè, francamente, a Necromentia va riservato un biglietto per il parterre de roi dei peggiori film di sempre. Tipico horror semi-amatoriale diretto da un tizio che vuole farci sapere che sa rifare l'effetto "delle movenze epilettiche" di Allucinazione perversa. Che ha visto troppi video dei Tool, che si esalta con The cell ed ha pure la pretesa di ricavarsi una nicchia nel mito di Frankenstein. Necro(de)mentia.

Undying 6/02/10 13:46 - 3807 commenti

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Due piani paralleli: le violenze e le brutalità compiute in questa terra e le conseguenze metafisiche da scontare aldilà, pur sempre tramite pene carnali. Viaggia spedito nel terreno della depressione, Necromentia, con i suoi protagonisti ambigui e tutt'altro che dicotomici: c'è il necrofilo, il bambino infermo con tendenze suicide, la masochista che adora farsi tormentare fisicamente e il protagonista Travis (Chad Grimes) sospeso tra i due mondi e costretto a diventare novello "cenobita" di un Inferno non dantesco, gelido, buio, terribilmente simile ad una fetta della nostra realtà.
MEMORABILE: Le torture su Elizabeth (Zelieann Rivera), pagate dalla vittima e culminanti con il taglio di un dito.

Schramm 2/03/10 15:05 - 3495 commenti

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Un bacio alla francese tra Barker e Witkin, e l'Ade sta sia sopra che sotto di noi. Ma soprattutto siamo noi. Senza più riscatto, senza più redenzione, senza nemmeno più quella hybris magica ove strazio delle carni ed estasi da due diventano uno. Evidentemente cresciuto a pane e Barker, Teo ne giostra, non scansando imperfezioni, umori e immaginario, personali mitologie e visionarietà restituendone midollarmente la risonanza come nemmeno lo stesso Clive riesce più a fare dai tempi di Rose, eccedendone anzi la portata di buio.
MEMORABILE: L'inno alla gioia genialmente convertito in un'esortazione al suicidio da Piggy. Unico sprazzo umoristico che il film (si) concede.

Megatone 10/03/10 14:37 - 56 commenti

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Interessante, ma ha come difetto l'essere così poco cinematografico e così tanto straight-to-video e vagamente amatoriale. Forse avrebbe funzionato meglio come corto e se non erro proprio da un corto nasce l'idea di base, anche perché il suo montaggio a passo di granchio crea più confusione che atmosfera. Barker dovrebbe tener d'occhio il regista in quanto è il primo, al momento, ad esser riuscito in pieno a riprodurre le atmosfere dei suoi Books of Blood.

Greymouser 14/05/11 16:43 - 1458 commenti

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Debitore, in tutta evidenza, dell'estetica barkeriana di Hellraiser, "Necromentia" presenta spunti visionariamente interessanti, e una sceneggiatura ad incastro temporale che lascia molto all'immaginazione. Per il resto è un film irrisolto, che concede troppo alle scorciatoie del montaggio subliminale e introduce troppe soluzioni narrative sbrigativamente forzate. Un frutto immaturo, insomma, che però una visione la può meritare, confidando magari in future prove più sostanziose da parte del regista.

Puppigallo 18/03/12 13:50 - 5281 commenti

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Pellicola simile a un albatros. Fa fatica a spiccare il volo, risultando quasi goffa, ma quando (in diversi momenti) ci riesce, ecco che acquista un suo indiscusso fascino, dovuto soprattutto alla buona vena del regista, che tramite personaggi a dir poco eccentrici, o semplicemente marci e dannati, ci descrive un mondo oscuro fatto di sofferenza e orrore dove la luce, intesa come umanità, non potrà mai penetrare. Particolare anche la parte che riguarda il fratello paraplegico predisposto al suicidio. Promette più di ciò che mantiene, ma alla fine si è comunque moderatamente soddisfatti.
MEMORABILE: Il grafico coi passaggi dell'anima; "Faccio tornare Elisabeth, ma mi serve qualcuno che vada all'inferno a prenderla"; "Suicidio! Suicidio!".

Rufus68 30/09/17 21:59 - 3845 commenti

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Pastrocchione irritante. Il regista scambia la laidezza per fascinosa morbosità, la gratuita sconnessione logica per complessità, il citazionismo da videoclip per cinefilia. Inutile cercare un senso, un colpo d'ala, un'immagine memorabile. A tratti s'avverte addirittura una certa nostalgia per gente come Mario Bianchi le cui opere prive di pretese hanno, se non altro, il pregio d'una evidente e sincera bruttezza.

Pearry Reginald Teo HA DIRETTO ANCHE...

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  • Discussione Undying • 6/02/10 13:57
    Risorse umane - 7574 interventi
    Necromanzia e Inferno: due aspetti dell'aldilà.

    Ispirato da buona parte della letteratura di Clive Barker (al punto di riproporre, in versione originale, il tema dei supplizianti e/o cenobiti) Pearry Reginald Teo realizza una pellicola nera e cattiva, spesso deprimente per un tema di perenne insofferenza alla vita.
    Molto prossimo anche alla filosofia nichilista di Jörg Buttgereit (e il titolo già declina questa tendenza) Necromentia è realizzato in maniera volutamente confusa sul piano temporale.
    Gli avvenimenti non hanno sequenza logica, il tempo scorre avanti e torna indietro e come nel teorema di Moebius (Morbius si chiama uno dei dannati, già segnato in vita dal mutismo) viene ribadito il concetto della ciclicità (o inversione) della vita, spesso coincidente con il malessere (il bambino infermo e tendende al suicidio) e con la sofferenza, psicologica prima che fisica.
    Come recita, ad un certo punto, una delle creature a guardia dei due universi (la realtà e il purgatorio) nulla è più scontato e vero del fatto che "Il dolore è una cosa che riguarda tutti, anche coloro che non ne sono a conoscenza".
    Ultima modifica: 6/02/10 14:03 da Undying
  • Discussione Schramm • 1/03/10 23:55
    Scrivano - 7694 interventi
    notevole. probabilmente l'horror più visceralmente barkeriano mai concepito. commento a breve.
  • Discussione Undying • 2/03/10 17:25
    Risorse umane - 7574 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    notevole. probabilmente l'horror più visceralmente barkeriano mai concepito. commento a breve.

    Parere condiviso in pieno.
    Evidenti certe derive in stile Barker...
  • Discussione Brainiac • 2/03/10 18:59
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    probabilmente l'horror più visceralmente barkeriano mai concepito.

    Ah, ecco, ora mi spiego tante cose! ;)
  • Discussione Schramm • 3/03/10 01:05
    Scrivano - 7694 interventi
    Undying ebbe a dire:
    Schramm ebbe a dire:
    notevole. probabilmente l'horror più visceralmente barkeriano mai concepito. commento a breve.

    Parere condiviso in pieno.
    Evidenti certe derive in stile Barker...


    solo certe? è iper-barkeriano praticamente dal primo all'ottantunesimo minuto! pare un distillato di gioco dannato, apocalypse, schiavi dell'inferno e dei book of bloods!
    Ultima modifica: 3/03/10 01:13 da Schramm
  • Discussione Buiomega71 • 27/02/13 15:08
    Consigliere - 26015 interventi
    Mi deve arrivare il dvd francese della Mad Movies acquistato su Amazon.

    Mi sà di "vaccatiella", però non ho potuto resistere, soprattutto per il prezzo davvero misero (manco 5 euro)

    http://www.amazon.it/gp/product/B0036QU8CA/ref=oh_details_o01_s00_i00?ie=UTF8&psc=1
    Ultima modifica: 27/02/13 15:09 da Buiomega71