Vittoria Belvedere, Martina Stella e Camilla Ferranti sulle orme delle Charlie's Angels del serial tv. Purtroppo, le analogie con Farrah Fawcett & co. finiscono qui, perché il trio italiano, che investiga su un traffico di diamanti a Porto Rico, deraglia nel trash e nella commedia troppo leggera. Le nostre eroine trovano persino i fidanzati ma, Michael Reale a parte, il cast maschile è da brutto episodio di Baywatch. Le scene d'azione sono maggiori rispetto a Le volpi della notte di Bruno Corbucci, ma sempre troppo poche. Trama gialla confusa.
MEMORABILE: La canzone che sembra una brutta cover di "Diamonds are forever" di Shirley Bassey di Bondiana menoria. Le "deliranti" papere di Martina Stella.
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Columbo ebbe a dire: 124c ebbe a dire: Voi cosa dite, giovedì ci sarà la terza puntata in prima serata, oppure si sceglierà la seconda serata o Retequattro...o l'oblio?
L'oblio è l'opzione più adeguata.
Si, però, io, fin da subito, ve l'avevo detto che la formula Charlie's Angels + fiction italiana avrebbe prodotto questi risultati. Non c'era riuscito Bruno Corbucci, nel 1986, con Le volpi della notte ad imporra una serie tv regolare con Viola Valentino, Fabrizia Carminati e Pamela Prati (perchè la puntata pilota di 90 minuti fu un flop colossale), non ce l'ha fatta Raffaele Mertes con Angeli e diamanti (dove di comici italiani non ce n'è manco uno). Inoltre, ormai hanno trasmesso due puntate, non possono non fare la terza, per chiudere in bruttezza questo prodotto. E quando ci ricapita quacosa del genere??? Fra 8 giorni, il mio commento. Voi che fate?
DiscussioneZender • 15/07/11 12:12 Capo scrivano - 47782 interventi
E che voi fa'? Leggeremo il tuo commento e temo che ci accontenteremo di quello (almeno nel mio caso) :)
Zender ebbe a dire: E che voi fa'? Leggeremo il tuo commento e temo che ci accontenteremo di quello (almeno nel mio caso) :)
Secondo te, se al posto di Mertes ci fosse stato Enzo G. Castellari alla regia (che aveva già lavorato con Vittoria Belvedere, scritturandolo, nel 1996, per il suo Ritorno di Sandokan) avremmo avuto almeno qualcosa di più...dignitoso?
Secondo me, l'idea sbagliata è la dilatazione in tre puntate della trama, ne bastava una e stop, e per te, Zender?
DiscussioneZender • 15/07/11 12:19 Capo scrivano - 47782 interventi
Non avendolo visto non saprei che rispondere... Non parlo mai di ciò che non conosco, sparerei solo imbecillaggini. E già ne dico abbastanza per conto mio.
Zender ebbe a dire: Non avendolo visto non saprei che rispondere... Non parlo mai di ciò che non conosco, sparerei solo imbecillaggini. E già ne dico abbastanza per conto mio.
124c ebbe a dire: Zender ebbe a dire: E che voi fa'? Leggeremo il tuo commento e temo che ci accontenteremo di quello (almeno nel mio caso) :)
Secondo te, se al posto di Mertes ci fosse stato Enzo G. Castellari alla regia (che aveva già lavorato con Vittoria Belvedere, scritturandolo, nel 1996, per il suo Ritorno di Sandokan) avremmo avuto almeno qualcosa di più...dignitoso?
Secondo me, l'idea sbagliata è la dilatazione in tre puntate della trama, ne bastava una e stop, e per te, Zender? A questa fiction io ho dato qualche occhiata, ma distrattamente, lo stretto necessario per accorgermi che, a mio modesto parere, era brutta, ma non più brutta di altre alle quali avevo dato la stessa occhiata:) Il fatto che sia stata prodotta in tre puntate, come miniserie, e non come unico episodio, credo risponda ad esigenze commerciali: gli investitori pubblicitari sponsorizzano più volentieri una serie che un tv movie, perché le fiction con più episodi "rastrellano" ascolti maggiori... Qui, ho capito che hanno "rastrellato" poco...
Stefania ebbe a dire: 124c ebbe a dire: Zender ebbe a dire: E che voi fa'? Leggeremo il tuo commento e temo che ci accontenteremo di quello (almeno nel mio caso) :)
Secondo te, se al posto di Mertes ci fosse stato Enzo G. Castellari alla regia (che aveva già lavorato con Vittoria Belvedere, scritturandolo, nel 1996, per il suo Ritorno di Sandokan) avremmo avuto almeno qualcosa di più...dignitoso?
Secondo me, l'idea sbagliata è la dilatazione in tre puntate della trama, ne bastava una e stop, e per te, Zender? A questa fiction io ho dato qualche occhiata, ma distrattamente, lo stretto necessario per accorgermi che, a mio modesto parere, era brutta, ma non più brutta di altre alle quali avevo dato la stessa occhiata:) Il fatto che sia stata prodotta in tre puntate, come miniserie, e non come unico episodio, credo risponda ad esigenze commerciali: gli investitori pubblicitari sponsorizzano più volentieri una serie che un tv movie, perché le fiction con più episodi "rastrellano" ascolti maggiori... Qui, ho capito che hanno "rastrellato" poco...
12,75% di share per la terza puntata, nemmeno 2 milioni e 200 mila spettatori ieri sera, eppure era quella finale, con una "discreta" scazzottata delle ragazze nella barca dei rapitori di bambini ad inizio puntata, la Belvedere che in divisa da guardia di finanza, in un sogno, fa sesso piccante con Michael Reale che viene però accoltellato alle spalle, e molte scene di coppia con i fidanzati tronisti. Sempre la Belvedere, verso la fine, aiuta quell'"Arsenio Lupin" di Michael Reale a far nascere un puledro, nello chalet nascosto di Reale (dove finalmente i due scopano come ricci)...tanto per ricordare Cameron Diaz nella sigla di Charlie's Angels più che mai, dove non solo fa nascere un cavallino ma cita anche il film e il serial Nata Libera.