Storie - Codice sconosciuto - Film (2000)

Caratteristica comune dei film di Haneke (e questo non fa eccezione) è sicuramente un certo grado di cripticità che se da un lato rende difficile decodificare appieno i significati e le vicende delle pellicole di questo regista (cosa probabilmente voluta come dimostra il sottotitolo della pellicola in questione) dall’altro rende i suoi lavori affascinanti (magari anche solo a tratti) e misteriosi. Un po’ arduo ma comunque per chi ama il regista sicuramente da vedere.

In questo lavoro Michael Haneke dimostra di essere un regista completo che ama cimentarsi in opere enigmatiche dal forte impatto visivo-emotivo. I protagonisti intrecciano involontariamente le loro vite tra di loro, innescando una serie di eventi cui in un primo momento non è semplice coglierne le conseguenze. Lo stile registico è volutamente frammentato e molti aspetti della vicenda rimangono criptici e per certi versi insoluti. Alcune scene sono così forti da togliere il fiato e Haneke gioca sempre sul filo sottile della realtà mescolata alla fantasia. Imperfetto e affascinante.