L'ultima fuga - Film (1971)

L'ultima fuga

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 24/10/09 DAL BENEMERITO HOMESICK
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Homesick 24/10/09 18:01 - 5737 commenti

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Iniziato da John Huston, un noir on the road dalla fotografia crepuscolare che ben si adatta alla figura di Scott, antieroe malinconico e perdente. Piuttosto derivativo, sconta una prima parte lenta, discorsiva e poco avvincente, ma poi evolve all'insegna dell'azione - tradimenti, trappole, spettacolari corse in auto lungo tortuose strade litoranee, sparatorie - preparando un finale tragico, come la miglior tradizione del genere insegna. Nel cast anche Sambrell, volto emblematico del western italiano e spagnolo.

Rebis 15/05/10 16:03 - 2339 commenti

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Per oltre 40 minuti Fleischer disattende la tempistica di genere e insegue quella introspettiva di Harry Grames, un gangster che dopo nove anni di ritiro ricomincia il lavoro sporco per trovare un senso per cui vivere o una dignità con cui morire. Quando mette mano all'azione, Fleischer lo fa con piglio romanzesco, letterario, esausto: quello che sta tratteggiando è il crepuscolo di un carattere (il loser chandleriano) e di un genere (il noir); è anche l'avvento di una nuova generazione, vampirica e notturna (ah, il finale...). Splendide musiche di Goldsmith. Luci di Sven Nykvist.

Lupoprezzo 20/03/11 18:47 - 635 commenti

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Richard Fleischer recupera il classicismo noir (come era in voga negli anni 70) dandogli la didnità e l'eternità che merita. Il protagonista (un gigantesco George C. Scott) è il loser per antonomasia: disilluso, votato al sacrificio e consapevole del proprio destino cupo. Un on the road d'autore, un omaggio sentito ad un epoca affascinante e irripetibile. La splendida fotografia è del bergmaniano Sven Nykvist.

Nicola81 12/11/17 22:42 - 2862 commenti

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Un omaggio al noir vecchio stampo, quindi inevitabilmente derivativo nei suoi sviluppi narrativi, ma insolito nell'ambientazione (siamo in Portogallo). Con una confezione di lusso alle spalle (splendida fotografia di Sven Nykvist, buone musiche di Jerry Goldsmith), Fleischer trova un accettabile compromesso tra introspezione psicologica e azione, chiudendo il cerchio con un malinconico finale notturno. Ottimi i tre protagonisti: Scott sconfitto dalla vita ma ancora capace di sfoderare gli artigli, Musante guascone, radiosa la Van Devere.

Rocchiola 30/12/21 08:42 - 968 commenti

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Ex autista della mala di Chicago ritiratosi in un villaggio portoghese accetta l’incarico di trasportare in Francia un evaso e la sua donna. Ma la missione è un tranello per eliminare l’evaso e ben presto il terzetto si troverà braccato dai loro stessi mandanti. Sembra un polar, questo sottovalutato noir del buon Fleischer. Atmosfere malinconiche, improvvisi scatti d’azione violenta e un senso ineluttabile di sconfitta. Ottima la prova di Scott disincantato gangster in pensione che ama la sua vecchia BMW più di ogni altra cosa al mondo, contrastato dalla giovane irruenza di Musante.
MEMORABILE: La sincronia tra lo spegnimento della BMW e la fine di Grames; "Mi illudo di amare una donna che è solo una puttana"; L'inseguimento automobilistico.

Keyser3 11/12/22 21:55 - 444 commenti

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Sprazzi di cinema d'autore in questo noir on the road di Fleischer, che dimostra tutto sommato di destreggiarsi anche in questo genere. Non è una Dodge Challenger quella che guida il protagonista bensì una BMW, ma in fondo c'è qualcosa del coevo Kowalski di Sarafian, in lui: entrambi sono due vinti, che cercano un riscatto impossibile e che vanno inesorabilmente incontro al loro triste destino. Bravissimo Scott, che dà notevole spessore al suo personaggio; non demeritano gli altri, ma il film sta tutto sulle spalle del primo. Si vede, poco, anche il leoniano Sambrell.
MEMORABILE: Il dialogo iniziale con la prostituta.

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  • Homevideo Buiomega71 • 25/11/21 12:41
    Consigliere - 25997 interventi
    In dvd per A&R Productions, disponibile dal 10/12/2021
  • Homevideo Rocchiola • 30/12/21 08:53
    Call center Davinotti - 1255 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    In dvd per A&R Productions, disponibile dal 10/12/2021
    Il DVD A&R permette di recuperare questo bellissimo noir che in Italia non era mai uscito prima in DVD. Ovviamente trattandosi di un film che anche all'estero non ha ancora beneficiato di un adeguato restauro in HD, la qualità è discreta ma decisamente migliorabile. Probabilmente è stato usato il master del DVD americano che rispetta il corretto formato panoramico 2.35 pur con qualche imperfezione visiva (spuntinature, macchiette, etc...) ed una definizione accettabile per un prodotto SD. La qualità delle immagini è comunque discreta con alcuni passaggi più nitidi e puliti, che si alternano a sequenze dalla definizione più blanda in cui le imperfezioni succitate sono più presenti. L'audio italiano originale suona a tratti un pò chiuso ma nel complesso è sempre potente e chiaro. Insomma non essendoci di meglio, direi che si tratta di un acquisto obbligato per gli amanti di questo film, data da sempre la sua scarsa reperibilità in home-video.