Ferdinando, uomo d'amore - Film (1990)

Ferdinando, uomo d'amore
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Anno: 1990
Genere: erotico (colore)
Note: Aka "Ferdinando, Man of Love". Tratto dalla commedia "Ferdinando" di Annibale Ruccello.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 13/09/09 DAL BENEMERITO UNDYING
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Undying 13/09/09 13:52 - 3807 commenti

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Ispirato da Annibale Ruccello, e dal suo Ferdinando, Memè Perlini, principalmente attivo come attore teatrale, realizza uno dei più tediosi, monotoni e inutili finto erotici degli anni '90. Vagamente si rifà al tema incestuoso, fiorito a seguito di Malizia: narra infatti di un giovane (Marco Leonardi) ospite nella casa di zia (Ida Di Benedetto) e cugina (Alessandra Acciai), con inevitabile coinvolgimento delle due parenti, turbate dalla presenza virile. Il film difetta di ritmo e, soprattutto, scade nel ridicolo per l'uso di un linguaggio dialettale, al limite della fruizione "elitaria".

Lucius 20/01/16 12:55 - 3015 commenti

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Ci vuole coraggio a mettere nello stesso cast un "attore" come Marco Leonardi e un mostro sacro come la Di Benedetto. Nonostante ciò il risultato non è del tutto prevedibile, grazie anche al dialetto (vedi i dialoghi pregni di voluttuosità). D'impianto fortemente teatrale risulta tedioso nella prima parte, ma grazie all'abile ricostruzione scenica ottocentesca e alle location rurali, ha il suo perché. Ferdinando, come dal titolo, è un ragazzo aperto ai piaceri della carne ed è conteso dalla zia e da un prete. Sboccato, insolito, torbido.

Panza 11/12/20 22:19 - 1834 commenti

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Pellicola quadrangolare dove la lotta e la competizione tra i personaggi si gioca sul dialogo (il testo di partenza è infatti un'opera teatrale), mentre la regia si limita a lasciare spazio agli attori e a soffermarsi sui brulli e deserti paesaggi dove è ambientata la vicenda. Il dialetto stretto può essere subito avvertito come un ostacolo, ma si fa presto a farci l'orecchio. Intensi e sanguigni tutti gli scambi di battute tra la serba e padrona, soprattutto prima dell'entrata in scena di Ferdinando, quando, invece, il tono si fa talvolta più verboso. Comunque da riscoprire.

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  • Discussione Lucius • 20/01/16 13:00
    Scrivano - 9063 interventi
    Marco Leonardi come attore proprio non mi convince (anello debole di ogni produzione, vedi "La sindrome di Stendhal").Estremamente azzardata la scelta di inserirlo nel cast con un'attrice della levatura della Di Benedetto, ma che dire, si spoglia bene...
    A teatro sarebbe stato tutt'altra cosa, suppongo.