Piccolo capolavoro PIxar: un pupazzo di neve è rinchiuso nella sua palla di vetro mentre gli altri giocattoli (e soprattutto una sexy bambola) se la spassano a un party tropicale... Da qui partono gli esilaranti tentativi del pupazzo di liberarsi dalla vitrea gabbia... Incredibile e curatissima l'animazione della neve, grandiosa musica, scrittura ricca e velocissima, gag originali e inaspettate... finale davvero divertentissimo.
Tra i primi cortometraggi della casa americana Pixar, Knick Knack è la storia di un pupazzo di neve che cerca di liberarsi dal globo nel quale è rinchiuso per raggiungere una piccola statua femminile. Realizzato nel 1989, mette già appieno in mostra le grandi potenzialità dell'animazione computerizzata. Storia divertente e ricca di ritmo con gag riuscite e tecnicamente innovativo.
Deliziosa storia di un pupazzetto di neve rinchiuso in un mondo freddoloso, che cerca di evadere dalla sua palla di vetro per andare a riscaldarsi fra le calde braccia di una formosa bagnante da souvenir tropicale. Pochi divertentissimi minuti, con un vero concentrato di gags, esaltate da una tecnica mirabile (animare la neve deve essere impresa difficile assai). Tutto perfetto!
Amore impossibile tra soprammobili: un pupazzo di neve cerca di uscire dalla sua cupola di vetro per raggiungere una bella hawaiana. Corto molto divertente per la situazione che si crea, con il crescendo dei tentativi del pupazzo di forzare il vetro, e soprattutto per il perfido finale. Ottimo ritmo, a modo suo coinvolgente. Molto godibile.
Il richiamo iniziale all'anno di realizzazione è più che opportuno: l'impressione è infatti di un livello di computer grafica nell'animazione raggiunto solo recentemente. E come sempre alla Pixar oltre ai tecnici non mancano gli sceneggiatori in gamba (anche se è chiaro che in tre minuti è facile non annoiare): gli ammiccamenti della signorina e l'armamentario tecnologico del pupazzo (solitario ma non solipsista) valgono la visione. Il finale mi è parso più filosofico di tanti film e libri filosofici, ma probabilmente è una mia fisima.
Godibilissimo prodotto animato, che non dimostra assolutamente la sua età. Pieno di trovate dall'inizio alla fine, (cito ad esemio il maldestro tentativo di uscire dalla palla di vetro con una fiamma ossidrica,in acqua!, o con la dinamite). Finale gustosamente fantozziano. Cult!
Se tecnicamente la Pixar aveva già raggiunto dei traguardi notevoli, anche dal punto di vista delle gag e della storia la casa di Emeryville inizia a fare passi avanti. Sì perché, nonostante la breve durata, Knick Knack è davvero divertente e memorabile. La storia del piccolo pupazzo solitario che vuole compagnia è di una tenerezza disarmante, mentre le gag sono di ben altra fattura. Carinissimo.
Complimenti vivissimi a Lassester per questo corto originale e godibilissimo. Un pupazzo di una palla di vetro con l'acqua tenta in ogni modo d'uscire dalla sua prigione per raggiungere una festosa spiaggia popolata di pupazzi (tra cui una procace bambola); non andrà tutto per il meglio... in poco meno di 4' si riesce in pieno a divertire e a far provar pena per il povero Nick, che non si perde tuttavia mai d'animo. Ottima animazione. Da citare il naso usato come scalpello e il finale cadibraccia dove la iella di Nick raggiunge livelli epici.
MEMORABILE: La musichetta country; l'amarissimo finale.
Dei cortometraggi Pixar da me visti, questo è quello che mi è piaciuto di più. In pochi minuti John Lasster riesce a creare tantissime situazioni divertenti, con un ritmo veramente alto. Il povero pupazzo di neve, solitario ricordo "freddo" e distante da tutti gli altri souvenir provenienti da località assai calde, le proverà tutte per raggiungere l'invitante compagna, assicurando allo spettatore (sia grande che piccino) un elevato divertimento. ****
Ripetitivo come quasi tutti i primi Pixar, questo Knick Knack si piazza però ai vertici della fase iniziale grazie a trovate efficaci, all'intrigante stilizzazione dei disegni (dai quasi grotteschi tratti dei personaggi ai bizzarri e geometrici fondali) e a una piacevole e ironica base sonora. Piacevole e tutto sommato avanguardistico.
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Ho visto Knick Knack in un mini documentario che spiegava l'origine della Disney Pixar nella VHS di Alla Ricerca di Nemo.
Rivedrò tutti e due e commenterò...
"Knick Knack è stato ridistribuito al cinema nel 2003 con Alla ricerca di Nemo, in una versione restaurata e censurata in alcune scene (il seno di due personaggi femminili è stato appiattito).
La versione non censurata è presente nella VHS Tiny Toy Stories, e una delle scene "incriminate" è nascosta nel film Toy Story 2, quando il personaggio di Hamm fa zapping in TV e scorre una carrellata di immagini tratte dai primi cortometraggi Pixar, fra cui appunto questo.
La versione censurata è invece inserita come extra nel DVD di Alla ricerca di Nemo e nella compilation I corti Pixar collection."