Fantasmi - Film (1979)

Fantasmi
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Phantasm
Anno: 1979
Genere: horror (colore)
Note: Aka "The Never Dead". Ha avuto tre seguiti.

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Girato con quattro soldi dall'esordiente (e appena diciottenne) Don Coscarelli, PHANTASM è uno dei pochi seri tentativi di coniugare horror e fantascienza. Un misterioso uomo nero e di alta statura (non ha un nome e anche nella versione originale viene chiamato semplicemente “Tall man”) trafuga i cadaveri da un piccolo cimitero e, trasportatili in una villa lì vicino, li trasforma in nani (molto simili agli incappucciati di GUERRE STELLARI) per poi spedirli tramite una porta dimensionale sul suo pianeta, dove verranno impiegati come schiavi. Una storia insolita, come si può capire, interpretata bene da un cast di sconosciuti che sanno...Leggi tutto recitare con spontaneità e convinzione. Al resto pensa Coscarelli, immergendo il film in un'atmosfera fredda, glaciale come le bianche pareti della villa accanto al cimitero. Lunghi silenzi, frequenti colpi di scena, qualche invenzione notevole (pensiamo alla sfera d'acciaio volante che si conficca nella fronte di un malcapitato succhiandone il sangue) per un film che può lasciare perplessi per alcuni dialoghi molto limitati e per la palese povertà della messa in scena, per una fotografia modesta e la ripetitività delle situazioni, per la superficialità con cui il regista tratta argomenti che meriterebbero maggior attenzione (del pianeta “nemico” abbiamo solo una visione di mezzo minuto, in cui gli incappucciati si muovono nel deserto come tanti pellegrini), ma è da apprezzare il tentativo di rifuggire dai luoghi comuni del cinema horror dando vita a un'opera curiosa, non sublime né troppo scorrevole ma che ha saputo ritagliarsi a ragione un suo posto rilevante nella storia del cinema horror. Non è poco...

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B. Legnani 23/03/07 22:25 - 5523 commenti

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Mah, che dire? Film curioso (promettente speranze poi mantenute), nel quale si notano con chiarezza alcune trovate molto piacevoli. Non mancano le inquadrature suggestive. Se dovessimo valutare il film considerando il contesto in cui è stato fatto, potremmo essere più generosi: se invece lo vogliamo giudicare in modo neutro, così come facciamo, diventa difficile avere la pur giustificatissima indulgenza.

Undying 19/04/07 22:10 - 3807 commenti

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Stranamente questa è una delle poche pellicole horror che venne, al tempo dell'uscita in sala, giudicata positivamente anche dalla critica più ortodossa. Certo è che la storia non è molto plausibile, anche se pone in essere una trama diversa, staccandosi dai soliti cliché di "genere". Coscarelli ha però una buona (e macabra) fantasia e riesce a completare un film visivamente (e musicalmente) riuscito ed indimenticabile. Quotando quello che scrisse un acuto critico cinematografico dell’epoca, "il film apre la strada ad un orrore nuovo”...
MEMORABILE: Tall Man: "buon gioco, ragazzo, ma la partita è finita... adesso muori!"

Cotola 8/12/07 19:08 - 9009 commenti

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Insolito film dell'orrore che può contare su un discreto stile visionario, una buona colonna sonora ed alcune bizzarre trovate come l'affascinante mausoleo con i corridoi asettici o il Tall Man. Tuttavia la sceneggiatura non brilla certo per originalità e il ritmo spesso è catatonico ai limiti dell'insostenibile. Non tutto da buttare insomma, ma avrebbe potuto essere molto più bello. Peccato! La fama di cult che ha assunto negli anni è immeritata.

Caesars 20/02/08 15:18 - 3778 commenti

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Più curioso che riuscito. L'esordiente Coscarelli realizza un horror con qualche buona idea ma non riesce a confezionare un film che possa intrigare più di tanto lo spettatore. Stranamente all'epoca anche parte della critica ufficiale ne parlò abbastanza bene. Considerato il tipo di produzione possiamo essere generosi ad attribuirgli un paio di pallini, certo è che lo status di cult che ha assunto nel tempo è di gran lunga immeritato.

Schramm 21/09/08 15:59 - 3490 commenti

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Addirittura tre sequels per un capostipite che di suo rientra per direttissima nel filone 'un film un "perché?" '. Coscarelli gira con mano mozza e rara sciatteria un horrorucolo tenuto a malapena in verticale da due sgonfie ideuzze d'appendice, che fa fare un jackpot di non poco conto al SuperSbadigliotto. Qua e là affiorano un senso dell'inquadratura e del figurativismo lodevoli (il vermiglio aldilà finale), tuttavia sprecatissimi per un filmetto orrorificamente nullo.

Daidae 27/01/09 22:57 - 3168 commenti

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Se si è fan di questo film lo si ama, altrimenti lo si odia. L'idea di fondo è molto originale: un essere infernale che riporta in vita i morti per usarli come schiavi in un altra dimensione (o pianeta?). Lo splatter è ridotto al minimo, ma le ottime musiche, l'ambientazione tetra e gli ottimi attori (Angus Scrimm sembra fatto su misura per interpretare Tallman) fanno colpo. Bellissima anche la trovata della sfera succhiasangue.
MEMORABILE: La sfera succhiacervelli.

Herrkinski 22/03/09 23:15 - 8072 commenti

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Curioso horror, con risvolti puramente fantastici, entrato discutibilmente tra i cult del periodo. Certo, il film offre spunti innovativi e ha una buona atmosfera, oltre a delle musiche efficaci, ma il risultato finale è tutto sommato noiosetto e dopo un po' ci si comincia a chiedere quanto manca al finale. Finale che, tra l'altro, è altresì confusionario e lascia adito a varie interpretazioni (e alla furbesca possibilità di sequel, come infatti accadrà). Il mio giudizio non è del tutto negativo, ma il film è alquanto sopravvalutato.

Enricottta 29/09/09 14:01 - 506 commenti

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Coscarelli appena diciottenne per un film dove riversa letteralmente tutta la sua esperienza, tutta la sua fantasia, tutta la sua famiglia, tutti i suoi soldi, tutto il suo tempo. Il discreto successo, con le successive tre "appendìci", deriva proprio dal confluire di tutte quelle componenti che sono servite a cementare un prodotto fluido, pieno di buone ideucce, senza il lampo di genio di un "Maestro".
MEMORABILE: Le riprese del cimitero sono molto belle, la sfera "assassina" ingegnosa e splatter.

Mdmaster 17/11/10 17:58 - 802 commenti

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Strano e atipico horror fantascientifico di Coscarelli, che avrebbe potuto essere davvero un capostipite di una gran saga, se solo il nostro non avesse rovinato la storia con la sua poca esperienza. Investigare di più il rapporto tra i due fratelli o un minimo in più di sceneggiatura coerente potevano aiutare. Così rimane una costellazione di buone trovate (la sfera, the "Tall Man"), condite da minima tecnica e storia poco interessante. Cast discreto e una bella colonna sonora. Da vedere, ma certamente non essenziale.
MEMORABILE: "Boooooooyyy!"

Trivex 25/11/10 13:48 - 1740 commenti

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Lo ricordavo per la sfera, ma non è il solo elemento da rammentare. La visione della vecchia vhs, approssimativa nella qualità, esaltando alcuni elementi del genere e del periodo (l'ambiente truce e malsano), non sostiene però altre caratteristiche quali il fervore dei marmi cimiteriali e del marchingegno volante. Il perché della faccenda non mi ha entusiasmato, avrei preferito qualcosa di più diabolico, meglio si sarebbe adattato al perfido ambiente sepolcrale. Il macabro è fatto bene, davvero tanto se si considerano risorse ed esperienza del regista.

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Puppigallo 10/05/11 17:48 - 5258 commenti

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Non è che Shyamalan ha buttato un'occhio a questo film prima di realizzare Il sesto senso? Perchè il giochetto è simile. Qui però si finisce nella fantascienza, spiazzando un po' il sottoscritto che, non avendolo mai visto, lo aveva ormai catalogato come horror, anche se qualcosa non quagliava (ad esempio, la sostanza giallognola che fuoriesce dalle ferite, o la sfera metallica). Se non altro si nota una certa spremitura di meningi, nonostante il ritmo lasci a desiderare e non tutto sia chiaro, o semplicemente, un po' buttato lì. Gli attori comunque se la cavano e, nel complesso, non è male.
MEMORABILE: La medium incartapecorita e quasi mummificata; Il passaggio verso...; La colonna sonora, ripetitiva, ma decisamente azzeccata.

Buiomega71 14/05/11 18:31 - 2901 commenti

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Piccolo gioiello, dove Coscarelli realizza un modo di concepire l'horror tutto personale e assolutamente geniale, tra la fiaba nera e la fantascienza. Anche se i nanetti col saio ricordano troppo i Jawas di Guerre stellari. Certo cinema di Craven e qualcosa di Poltergeist vengono da qui. Da antologia la sfera trapanatrice, lo schifoso bagarozzo volante, la foto live di Tall Man, la musica "globiniana" e l'altra dimensione. Poveristico ma attraversato da un energia creativa non indifferente e innotiva. Imprescindibilmente immancabile.
MEMORABILE: Gli amplessi mortali della bionda al cimitero; il delirante finale; il bagarozzo ficcato nel tubo dello scarico; Tall Man tra le lapidi.

Greymouser 19/05/11 12:01 - 1458 commenti

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"Phantasm" è un film sopravvalutato, che però - inspiegabilmente, almeno per me - ha assunto la fama di un vero "must" del genere horror. Certo, dal punto di vista registico Coscarelli fa vedere qualcosa di buono, specialmente in certi squarci visionari originali e nell'uso di un colore ipersaturato. Nel complesso, tuttavia, risulta un lavoro fiacco e mediocre, senza tensione narrativa, e senza la minima possibilità di regalare un singolo brivido. Del resto, la carriera successiva del regista dimostra che non siamo di fronte ad un genio.

Hackett 31/08/11 07:47 - 1865 commenti

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Mitico horror di pregevole fattura che riesce a fare un pregio dei pochi mezzi economici a disposizione. Nella sua semplicità la trama è invero molto più originale e creativa di molti altri film più blasonati. Anche se molti aspetti della sceneggiatura vengono lasciati vaghi, l'aspetto semi onirico della vicenda lo permette e anzi lo rende credibile. Le idee sono buone e le scene memorabili davvero numerose.

Rambo90 7/10/11 02:00 - 7676 commenti

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Uno dei tanti classici horror americani degli anni 70/80 (periodo che resta ineguagliabile), dall'inizio lento che assomiglia in più di un aspetto ad un mystery e con tante idee fantasiose (la sfera, il mega portale-diapason, i nani). La figura del "tall man" è azzeccata e mette inquietudine, il cast è sorprendentemente all'altezza della situazione. Notevoli la colonna sonora e l'uso dei chiaroscuri, ottimi i venti minuti finali. Per un fan del genere è da non perdere.
MEMORABILE: L'immagine dei nani sul pianeta deserto.

Rebis 26/06/13 15:34 - 2332 commenti

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Nel passaggio tra i '70 e gli '80 c'è Phantasm, una rifrazione, uno spettro - così per E. A. Poe che il titolo originale omaggia - una dissolvenza incrociata in cui il realismo trasfigura nel sogno, nell'allucinazione, in un limbo onirico popolato da creature tenebrose e destabilizzanti (il Tall Man, i nani incappucciati, la femme fatale, la vecchia medium) una Loggia Nera che cospira alle spalle dell'umanità. Coscarelli deve aver regalato qualche notte insonne a David Lynch con la sua tessitura d'incubo, l'ironia spiazzante, l'illogicità narrativa che trascina nei meandri del macabro. Funereo.

Belfagor 9/03/15 11:46 - 2689 commenti

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Horror che ha inspiegabilmente assunto la fama di cult, penalizzato da un ritmo latente (soprattutto nella prima parte) e da fin troppe riprese in notturna. Non mancano comunque delle buone idee, come l'inquietante Tall Man con le sue sfere assassine, né un certo gusto estetico, evidenziato dalle scenografie asettiche del cimitero. La musica, per quanto orecchiabile, ha molti debiti verso Halloween e i Goblin. Il finale serve unicamente a rendere possibile un sequel (ce ne saranno ben tre).
MEMORABILE: La resa dei conti al cimitero.

Homesick 12/09/15 17:09 - 5737 commenti

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Capostipite di una saga assurta a cult. La debole base narrativa, che sembra attingere timidamente a Lovecraft e ai suoi Altrove al di fuori della Terra, del tempo e dello spazio, si stabilizza sul lato visivo, da cui trae forza rianimatrice : la fotografia buia, l'ambientazione sepolcrale, qualche effetto macabro e le epifanie del sinistro guardiano Angus Scrimm, eterno babau collega dei vari Michael Myers e Freddy Krueger. Le musiche di Myrow/Seagrave penetrano lente e ossessive. Una volta tanto, semplici pistole si rivelano utili contro le creature soprannaturali.
MEMORABILE: Il sangue giallo; la sfera d'acciaio volante con il trapano; la breve discesa nel non identificato Altrove.

Pinhead80 12/10/15 17:55 - 4719 commenti

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Nonostante debba dire che si tratti di un film confuso e confusionario ne sono rimasto affascinato. Il motivo mi è stato chiaro dopo averci dormito sopra. Fantasmi è un campionario di scene che riflettono una delle paure più grandi dell'uomo, ovvero quella della morte. Bisogna dare merito a Coscarelli di essere riuscito a mettere sullo schermo tale paura trasformandola in un incubo onirico abitato da strani personaggi. Questa è una storia folle dall'inizio alla fine e dà il via a una saga horror che ha appassionato intere generazioni.

Minitina80 26/02/16 17:43 - 2980 commenti

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Irrazionale e surreale, con un andamento discontinuo che alterna attimi di apprensione ad altri di calma apparente. Coscarelli dimostra di avere stile e personalità creando un ottimo horror dove il "Tall man" sbuca minaccioso quando meno te lo aspetti. Certo, la pellicola porta con sé i difetti degli esordi e dell’inesperienza, ma un pizzico di visionarietà e audacia giovanile gli dona quel più che gli ha permesso di stagliarsi di poco oltre la media.

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Rufus68 2/04/17 18:58 - 3825 commenti

I gusti di Rufus68

Coscarelli promette (ottimo l'inizio) più di quel che mantiene, ma dimostra di possedere uno stile e di non ricalcare abusatissimi luoghi comuni del genere. L'incedere è altalenante, con piccole goffaggini e azzeccate scenografie, onirico e bislacco. Fifty-fifty: se alcuni umori sono tipicamente settantiani (belle le musiche) è indubbio che la mancanza di qualsiasi retroterra "politico" reca ideologicamente il film nelle lande del decennio disimpegnato. Attori adeguati alla bisogna.

Pumpkh75 13/06/17 14:23 - 1740 commenti

I gusti di Pumpkh75

Goffo e scosceso, spesso ingenuo e imperito, ma anche strabiliante nella sua dimensione onirica e nel magnetismo straniante a cui approda. Nani, sfere volanti, gelatai musicisti: sembrerebbe tutto un leggero passatempo senonché l’elaborazione della morte e del lutto ha una potenza emozionale, sfumata in una formaldeide sensoriale, che mostra un disagio e uno spaesamento che solo i sogni più oscuri possono suscitare. Angus Scrimm entra nell’Olimpo del genere e non ne uscirà più. Un gelido brivido mesmerico.
MEMORABILE: La prima apparizione della sfera; I due cilindri vibranti come portale per un altro universo.

Jena 9/09/18 17:17 - 1550 commenti

I gusti di Jena

Girato con pochi soldi, sgangherato quanto si vuole, rimane però un film cult. Coscarelli, come dimostrerà anche in seguito, idee ne ha tante ma sopratutto è bravissimo nel creare un mondo distopico, alternativo al reale e del tutto originale, pur con mezzi limitatissimi. Notevoli le trovate del Tall man (un Angus Scrimm con una faccia che mette i brividi) e delle sfere volanti trapanacrani. Belli alcuni scorci visionari (il mondo dell'Altrove dove vengono portati i corpi dei morti). Attori amatoriali che ritorneranno in tutta la serie.
MEMORABILE: L'inquietante cimitero in marmi bianchi; La prima apparizione delle sfere volanti; Il Tall Man.

Faggi 16/09/18 09:51 - 1549 commenti

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"C'è qualcosa di più importante della logica: l'immaginazione" (Alfred Hitchcock). Se l'immaginazione vigile è incrociata con il sogno incubotico (dove la logica non ha dimora) il risultato può essere qualcosa come questa rapsodica, preveggente allucinazione orrorifica e fantascientifica; macabra apoteosi dell'irrazionale. Tecnica essenziale: semplice, genuinamente strana. Atmosfera malsana: con geometrici passaggi tensivi dolcemente ansiogeni, che spesso sfogano su scene fragorose. Scientifico l'uso dei suoni, dei rumori, dell'ottima musica.
MEMORABILE: La bionda in lavanda; Tall Man; Il mostriciattolo che esce dalla scatola; La sfera; Il passaggio nell'altra dimensione spazio-temporale.

Vito 12/02/19 20:19 - 695 commenti

I gusti di Vito

Con un budget ridottissimo Coscarelli riesce a creare un horror molto particolare, con un'atmosfera unica che sa di infanzia, ma anche molto pauroso per via della dimensione onirica nella quale riesce a trascinare lo spettatore. Il tema della morte è sempre presente, la perdita dei propri cari e l'ignoto che aspetta oltre. Nella galleria dei grandi boogeyman il Tall man di Angus Scrimm e il suo ghigno satanico che ha terrorizzato tanti da ragazzini. Indimenticabile la colonna sonora.

Pesten 12/05/19 09:44 - 786 commenti

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Primo capitolo di una delle saghe horror più visionarie e oniriche. Pur basandosi su una storia lineare e uno svolgimento striminzito, l'impianto visivo su cui si basa tutta la storia rende questo film un piccolo gioiellino, divenuto cult col passare degli anni. L'horror oppressivo e spiazzante di certo Lovecraft si fonde con un approccio quasi sci-fi che a tratti sfocia nel fantasy, inglobando il tutto in atmosfere ora opprimenti, ora quasi psichedeliche, rese però più maligne dalla presenza del Tall Man, nuova icona horror.
MEMORABILE: La colonna sonora.

Giùan 12/07/19 07:08 - 4539 commenti

I gusti di Giùan

Dall'indubbio incipit intrigante, percorso da una vena anomala che altrettanto evidentemente l'immaturità registica di Coscarelli (poco più che 20enne) non riesce a irrorare come dovuto. Eccoci così di fronte a un film saturo di suggestioni cinematografiche poco controllate (la porta verso l'aldilà, l'atmosfera del mausoleo) e spunti psicanalitici banalizzati (l'elaborazione del lutto di Mike, il rapporto col fratello e Reggie), nel quale gli squarci vaticinatori (paralynchiani) non sono sostenuti da un adeguato ritmo esoterico. Sincera l'adesione del cast.

Enzus79 29/11/19 22:27 - 2873 commenti

I gusti di Enzus79

Non male dopotutto. Un horror fantascientifico che, seppur con i suoi difetti, coinvolge ed è interpretato piuttosto bene (gli attori sono tutt'altro che esperti). Da evidenziare inoltre le scene splatter, girate egregiamente. Discreto il motivetto musicale che rimanda ai vari Halloween e L'esorcista. Consigliato comunque soprattutto agli amanti del genere.
MEMORABILE: La sfera di metallo; La scena finale.

Siska80 13/08/20 19:59 - 3737 commenti

I gusti di Siska80

Stuzzicante fanta-horror con picchi di grottesco: bella l'idea delle lame volanti sventratrici (idea riciclata ne La casa di Mary prima e in La casa 3 poi), sinistra la figura del becchino gigante che disseppellisce i cadaveri, ma resta da capire perché (e come) li trasformi in nanerottoli incappucciati simili all' Orco di He-Man! Buone le musiche, modesto il cast, doppio finale (il primo a sorpresa, il secondo prevedibile).
MEMORABILE: Mike mostra al fratello un indice mozzato purulento che si muove.

Deepred89 10/10/20 16:13 - 3704 commenti

I gusti di Deepred89

Horror atipico, estraneo a qualsiasi filone in voga all'epoca. Trama sconnessa e ritmo ondivago, ma ricco di idee continuamente in bilico tra ingenuità e suggestione, non banale nelle scene di tensione e riuscito nell'inserimento di elementi che lambiscono il fantastico senza però intaccare la dimensione orrorifica. Pre-finale non nuovo, ma decisamente azzeccato. Non creerà un nuovo sottogenere, ma molti elementi torneranno in seguito. Per citarne tre: il pipistrello di Quella villa accanto al cimitero, il finale del primo Nightmare, le atmosfere dei revival alla Stranger things.

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Fedeerra 4/11/20 02:54 - 770 commenti

I gusti di Fedeerra

Coscarelli usa benissimo gli elementi estetici (ma soprattutto scenografici) dell’horror e realizza una fiaba nera con momenti che sfiorano il miglior cinema sperimentale di sempre. Figlio di un’epoca dove il lirismo del surreale gotico era al suo massimo splendore. Musiche a metà tra Fulci e Argento. Fotografato dallo stesso regista con profondi chiaroscuri.

Anthonyvm 1/01/23 18:58 - 5637 commenti

I gusti di Anthonyvm

L'idea per il film venne all'allora poco più che ventenne Coscarelli dopo un brutto sogno. E si nota! Con pochi soldi e un'inventiva invidiabile (che si rivelerà seminale per tanti horror a venire), il regista dipinge una bizzarra fiaba dark che si srotola su una linea narrativa funzionalmente non lineare, legando fra loro scenette raccapriccianti (il dito semovente), umorismo halloweenesco (la mosca mostruosa), scenari surreali (gli interni del mausoleo) e deliri sci-fi (i nanetti nell'altra dimensione). Un po' di noia fra una trovata e l'altra si può perdonare. Musiche eccellenti.
MEMORABILE: Angus Scrimm; Gli indimenticabili attacchi della palla trapanatrice; Attraversando il portale; Le mani zombesche dal fango; Il finale pre-craveniano.

Magerehein 15/03/23 09:17 - 985 commenti

I gusti di Magerehein

Poca spesa, tanta resa. Horror onirico, curioso e bizzarro; non avrà la miglior sceneggiatura del mondo (il rapporto tra i due protagonisti è quello che è e certe situazioni tendono a ripetersi), eppure resta decisamente impresso. Certe ambientazioni, e soprattutto l'inquietante villain (le azioni del quale hanno una motivazione davvero singolare alle spalle), fanno decisamente centro. Menzione speciale per le sfere volanti e per la piacevolissima OST. Divenuto giustamente un cult, anche perché si può dire che sia stato un precursore (la foto animata o l'epilogo lo dimostrano).
MEMORABILE: Angus Scrimm e la sua camminata; L'interno della villa/obitorio; La sfera/trapano succhiasangue; "Boooyy!!!".
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  • Discussione Buiomega71 • 3/02/19 23:37
    Consigliere - 25934 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Buio, tra un pò esce in 6 blu ray il cofanetto con la serie completa!


    Acquisto obbligato!


    Avevo già preso quello spagnolo di cofanetto blu-ray con tutti e cinque i film

    Quando calerà di prezzo prenderò anche quello italico
  • Discussione Raremirko • 3/02/19 23:43
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Raremirko ebbe a dire:
    Buio, tra un pò esce in 6 blu ray il cofanetto con la serie completa!


    Acquisto obbligato!


    Avevo già preso quello spagnolo di cofanetto blu-ray con tutti e cinque i film

    Quando calerà di prezzo prenderò anche quello italico



    spero ci sian tanti extra
  • Discussione Noncha17 • 4/02/19 23:11
    Magazziniere - 1068 interventi



    Qualche dettaglio > DVDWeb
  • Discussione Rebis • 4/02/19 23:54
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Per me l'uscita dell'anno :)
  • Discussione Raremirko • 5/02/19 00:01
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Per me l'uscita dell'anno :)



    lo voglioooooooooooooooooo
  • Discussione Rebis • 5/02/19 13:00
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Meraviglioso ... di MF classici mi sono già sparato Non aprite quella porta Collection, Carrie e Grosso guaio a Chinatown *o*
    Ultima modifica: 5/02/19 13:01 da Rebis
  • Homevideo Noncha17 • 12/03/19 15:00
    Magazziniere - 1068 interventi



    L'edizione Midnight Classics in 6 dischi, contenente i cinque film della saga e un bonus disc, sarà arricchita dal classico book a cura di Nocturno Cinema, dalla cover esclusiva firmata dal Maestro Enzo Sciotti e da un set di cartoline.

    * Il quarto e il quinto film sono proposti in italiano per la prima volta. Per tutti si tratta della prima italiana assoluta in Blu-ray!

    Le durate si riferiscono ai Blu-ray, ma gli extra saranno compresi anche nei DVD:


    Disco 1Phantasm (Fantasmi) (1978)

    - Commento audio con il regista Don Coscarelli e gli attori Michael Baldwin, Angus Scrimm e Bill Thornbury

    - Featurette > "Phantasm: Actors Having a Ball" (5 min.)

    - Scene eliminate (10 min.)

    - Intervista del 1979 con Don Coscarelli e Angus Scrimm (28 min.)

    - Filmati amatoriali dietro le quinte (20 min.)

    - Trailer


    Disco 2Phantasm II (1988)

    - Commento audio con Don Coscarelli, Angus Scrimm e Reggie Bannister

    - "La sfera è tornata": Making of d'archivio - con interviste a Coscarelli, Angus Scrimm, Reggie Bannister e altri (46 min.)

    - Featurette > "Greg Nicotero: The Gory Days" (22 min.)

    - Angus Scrimm alla Fangoria Convention del 1989 (10 min.)

    - Trailer


    Disco 3Phantasm III: Lord of the Dead (1993)

    - Commento audio con gli attori Michael Baldwin e Angus Scrimm

    - Featurette > "Balls of Steel": gli stunt di Bob Ivy (9 min.)

    - Dietro le quinte

    - Trailer


    Disco 4Phantasm IV: Oblivion (1998)

    - Commento audio con Don Coscarelli, Reggie Bannister e Angus Scrimm

    - Dietro le quinte (11 min.)

    - Trailer


    Disco 5Phantasm: Ravager (2016)

    - Commento audio con il regista David Hartman e Don Coscarelli

    - Scene eliminate (7 min.)

    - Dietro le quinte (5 min.)

    - "Phantasm": Papere e fuori scena (8 min.)

    - Featurette > Un momento col regista (1 min.)

    - Red Credit Sequence (4 min.)

    - Trailer


    Disco 6 – Contenuti speciali sulla saga (131 minuti in totale):

    - Featurette > "Phantasm and You" - Riepilogo dei primi quattro capitoli a cura di David Hartman (3 min.)

    - "Phantasm 2014 Flashback Weekend Chicago Convention Cast Panel" (40 min.)

    - "Phantasm Flashback Weekend Concert" - Performance by Kat Lester (6 min.)

    - Featurette > "Phantasmagorical Mystery Tour" - tour delle location con Reggie Bannister (14 min.)

    - Featurette > "Phantasm Genesis" - Dietro le quinte di alcuni celebri stunt della saga (18 min.)

    - Storie di fantasmi


    * I Blu-ray Disc proporranno i film con audio Italiano e Inglese DTS-HD Master Audio 5.1. Per i DVD avremo l'Italiano sia in Dolby Digital 5.1 che in DTS, insieme all'inglese DD 5.1.



    Fonte > DVDWeb
  • Homevideo Pumpkh75 • 13/03/19 14:03
    Addetto riparazione hardware - 432 interventi
    Rispetto ai cofanetti esteri, mancano il fantastico documentario "Phantasmagoria" e le scene tagliate di Phantasm 2. Davvero un peccato, specialmente per il primo...
    Ultima modifica: 13/03/19 14:04 da Pumpkh75
  • Homevideo Anthonyvm • 13/03/19 18:09
    Scrivano - 804 interventi
    Mi sa che il cofanetto 4 DVD della Storm (che contiene il documentario da ciò che mi risulta) non sarà del tutto obsoleto allora.
  • Homevideo Daidae • 26/03/19 01:43
    Compilatore d’emergenza - 1301 interventi
    Nel film era previsto un finale alternativo nel quale i due fratelli riuscivano a distruggere il Tall-man usando il freddo. In una sequenza famosa, infatti, Mike osserva il Tall-man che si blocca non appena l'aria gelida del frigo gelati di Reggie lo attraversa.

    Ultima modifica: 26/03/19 08:20 da Zender