Il barbiere di Siberia - Film (1998)

Il barbiere di Siberia

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 21/07/09 DAL BENEMERITO BLSABBATH
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Blsabbath 21/07/09 15:21 - 46 commenti

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Monumentale opera ambientata nella Russia degli zar, si conferma essere uno dei film più tediosi che abbia mai visto. Un concentrato di nostalgia zarista e retorica nazionalista miscelata a stucchevoli scenette sentimentali, il tutto corroborato da artificiali atmosfere dorate e melensi paesaggi color pastello. 3 ore sottratte alla propria vita.

Bergelmir 19/05/14 23:40 - 160 commenti

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Costosissimo e indigeribile dramma sentimentale dalle velleità epiche, voleva forse celebrare il fastoso passato della Russia pre-rivoluzionaria agghindandolo con storie accattivanti, personaggi di spessore e, magari, un tocco di surrealismo. Il tutto però procede sconnesso e inconcludente, senza ritmo né capacità narrativa, gli attori sono deludenti, la fotografia è televisiva e le musiche di appendice. Troppo lungo, una noia mortale.

Galbo 25/05/14 19:14 - 12399 commenti

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Produzione russa firmata da Nikita Mikhalkov il quale si lascia prendere un pò troppo la mano dalla retorica nazionalista: il risultato è un film tanto faraonico nella realizzazione quanto narrativamente debole, che rappresenta il paese in cui la vicenda si svolge (e i personaggi che la popolano) in modo irreale, fantasioso e folcloristico. Il film è inoltre debole proprio nella regia, che mostra pochissimo senso del ritmo e allunga il brodo in modo insostenibile. Tedioso.

Panza 21/04/17 14:52 - 1842 commenti

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Non basta prendersi tre ore per creare un'epopea forte e carismatica, se poi metà del tempo viene impiegata in quisquilie evitabili (in primis le lunghissime buffonate della scuola militare) e alla fine la vicenda si risolve in una convenzionale e travagliata storia d'amore commentata da una rutilante colonna sonora. Se si ha un po' di pazienza lo si vede senza troppa noia e dietro varie barbose inutilità vengono alla luce alcuni momenti affascinanti: il giuramento dei soldati, la festa prima della Quaresima e il "barbiere di Siberia" in azione.

Daniela 8/11/20 14:26 - 12672 commenti

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L'amore tra un'americana intraprendente ed un cadetto militare russo incontrato casualmente su un treno in viaggio verso Mosca... Grossa produzione internazionale con quel che solitamente ne consegue: dispendio di mezzi, eterogeneità del cast, durata fluviale. Forse l'ambizione era quella di proporre un nuovo Dottor Zivago, ma il risultato, al di là di qualche bella ambientazione e del virtuosismo di talune sequenze, è assai più modesto: un film dispersivo negli intrecci temporali, poco interessante dal lato romantico, edulcorato nella visione della Russia zarista. Sbadigliabile.

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  • Curiosità Daniela • 22/11/20 16:18
    Gran Burattinaio - 5928 interventi
    Nel cast anche lo stesso regista Nikita Mikhalkov, che interpreta il ruolo di Alessandro III, imperatore di Russia dal 1881 al 1894.
    Autocrate in politica interna e nazionalista in quella estera, annullò buona parte delle riforme liberali fatte dal padre Alessandro II e rischiò di far entrare il paese in guerra con l'Inghilterra.