Guerriero americano 4: distruzione totale - Film (1990)

Per il 4° capitolo di questo fortunato franchise, i produttori decidono di riportare in azione il protagonista più noto della serie, Michael Dudikoff, affiancandolo a David Bradley, che l'aveva temporaneamente sostituito nel terzo episodio; scelta commercialmente furba, ma che non apporta grandi miglioramenti alla serie. Ormai è consolidato il crossover tra war-movie e ninja-movie e la produzione Cannon assicura un pieno di americanismo, luoghi comuni, violenza gratuita, azione ed esplosioni nel tipico stile dell'action di fine '80/inizio '90.

Il film inizia con Bradley, poi viene catturato e a salvarlo accorre il vecchio protagonista della serie Dudikoff. La seconda parte con lui è migliore, anche perché le coreografie dei combattimenti all'inizio lasciano a desiderare. Comunque non all'altezza del primo capitolo (sempre serie B era, ma Firstenberg come regista era migliore), il ritmo spesso langue ed è difficile mantenere l'attenzione per tutta la durata. Inoltre manca Steve James, il personaggio più simpatico dei primi 3 capitoli.

L'accostamento tra Dudikoff e Bradley non porta grandissimi successi a questa pellicola di genere. Si parla di una serie "storica" e il quarto capitolo non rende onore ai primi divertenti predecessori. Qui si fa fatica ad arrivare in fondo, anche per colpa di dialoghi risibili e una tendenza di base che punta al risparmio.

Orrendo: non trovo altre parole per definire questa pellicola. Nel mediocre cast viene riciclato il protagonista dei primi due film della serie di Guerriero americano ma la cosa non è sufficiente per risollevare il baraccone. Ambientazioni squallide, attori mediocri, musiche banali; le scene di azione non dicono niente, oltretutto è lentissimo, di una noia mortale. Cinema di serie Z.