Piranha - Film (1978)

Piranha
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

(BABY VINTAGE COLLECTION) Roger Corman, prolificissimo produttore di B-movies, visto il successo dei tanti epigoni dello SQUALO di Spielberg pensa bene di mettere in cantiere una sua variazione sul tema affidando la regia al promettente Joe Dante, esordiente ma con un futuro da piccolo maestro dell'horror a basso costo (suoi L’ULULATO e GREMLINS, per dire). In realtà questo PIRANHA, più che ricalcare il grande cinema del primo SQUALO, segue la scia di chi si è inserito nel frattempo...Leggi tutto in argomento uscendo quasi contemporaneamente al meno ambizioso seguito del modello spielberghiano, tutto giocato sulle scene di massacri collettivi. L’idea migliore è qui sicuramente lo spostamento dell'azione dal mare sconfinato ai più limitati spazi fluviali, con una buona carrellata sugli eventi organizzabili durante una giornata sul fiume: la colonia in campeggio, la manifestazione sportiva, lo sci d'acqua, le canoe... L’ambientazione più ristretta dona un'angosciante sensazione claustrofobica in contrasto con la moltiplicazione del pericolo: non più un solo squalo perso nell'infinito orizzonte marino ma frotte di piranha che infestano il fiume per tutta la sua lunghezza. Purtroppo il film di Dante denota tutti i suoi limiti di parodia semiseria in una sceneggiatura che, per quanto ricca di notazioni e personaggi curiosi, manca di dinamismo e di idee nuove: ogni trovata studiata da Spielberg e i suoi emuli viene spudoratamente ricalcata (il vecchio pescatore, la manifestazione sull'acqua, i soliti cinici che non vogliono fermare i bagni nell’acqua...), anche se riportata in scala ridotta, così che il film si mostra da subito prevedibile, stancamente ripetitivo fino alla scontato finale, peraltro palesemente tirato via. E anche le scene più personali, come quelle nel laboratorio con le strane forme di vita che si aggirano a passo-uno nascoste agli occhi dei visitatori, sembrano aggiunte posticce dilatate senza alcun motivo. Il cast se la cava senza certo brillare (c'è anche Barbara Steele in ricordo dei nostri horror d’antan) e il risultato, al di là di qualche buon momento, non fa esattamente gridare al miracolo.

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TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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G.Godardi 31/05/07 16:05 - 950 commenti

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Roger Corman lasciata l'AIP fondò la New World e si specializzò subito in film a basso costo prevalentemente imitativi di un film di successo. Come questo Piranha, figlio illeggittimo de Lo Squalo. Tuttavia, essendoci alla regia un esperto di B movies come Dante e alla sceneggiatura un sopraffino futuro regista come Sayles, il prodotto che ne è venuto fuori si erge sopra la media. Dante addirittura riesce ad anticipare alcune idee di Venerdì 13 e contamina il film di ricche citazioni da monster movie anni 50 (nonchè da Gli uccelli di Hitchcock).
MEMORABILE: L'intrusione nel laboratorio militare di piccoli mosdtriciattoli: evidentemente Dante pensava già ai sui Gremlins!

Puppigallo 31/05/07 19:04 - 5250 commenti

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C'è poco da dire, funzionava e, ancora oggi, funziona. Fatto con 2 lire di allora, è un film dove non manca la tensione (la vasca; la zattera; in laboratorio; i bambini); e c’è anche una certa crudeltà (il vecchio con le gambe in acqua). I piranha mordono forte e il sangue sgorga copioso (fanno persino rumore quando tritano la carne umana e non). Buon ritmo e discreti attori e un pizzico di ironia ne sanciscono poi la riuscita, visti anche gli scarsi mezzi a disposizione.
MEMORABILE: La ragazza: "Hai una sigaretta?". Risposta del protagonista: "No, ho smesso, mi impediva di sbronzarmi".

Undying 4/09/07 22:50 - 3807 commenti

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Joe Dante viene dalla factory di Corman, ragion per cui il suo stile è mirato, essenziale e, almeno inizialmente (com'è il caso di Piranha) orientato a trarre il maggior profitto realizzando pellicole a basso costo. Sulla scia dello Squalo, il giovane (32enne) regista porta sullo schermo un film visivamente riuscito e gradevole sia sul piano dell'intrattenimento sia su quello della (non troppo blanda) denuncia ecologico-sociale. Il titolo rende famoso il regista e viene duplicato (con il gradevole Piranha Paura) dal produttore Ovidio G. Assonis.

Lercio 8/10/07 12:34 - 232 commenti

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Film non certo impeccabile, soprattutto per qualche caduta di stile nei dialoghi, a tratti completamente inutili. L'opera però si riscatta alla grande in quanto a tensione, sempre mantenuta a livelli costanti, e la semplicità dello script è in linea con l'avanzata implacabile di questi letali pesci geneticamente modificati. La critica socio politica di Dante è già più che presente. Sebbene sia un film datato e a basso budget gli effetti speciali sono realizzati bene e non sfigurano più di tanto.

Lovejoy 28/12/07 15:28 - 1823 commenti

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Splendido esordio del bravo Joe Dante. Il modello, ovviamente, è Lo Squalo di Spielberg, realizzato con pochi mezzi, ma altrettanto riuscito. Merito di effetti speciali forse non all'avanguardia ma efficaci e di una storia avvincente. E poi il cast è migliore di quanto non si pensi. Bravi i due protagonisti, Dillman e la Menzies. Ma il meglio sono gli attori di supporto, capitanati da un intenso McCarthy, da uno strepitoso Miller e da un ottimo Bartel. Grande cameo del mitico Keenan Wynn. Con un inutile remake televisivo.

Galbo 30/12/07 10:33 - 12372 commenti

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Realizzato sull'onda del successo de Lo squalo di Spielberg al quale deve parecchio, Piranha è tuttavia un esempio di cinema ben fatto, in gran parte per merito di un regista intelligente (e cinefilo) come Joe Dante che riempie la sua opera di citazioni e rimandi (lo scenziato pazzo come da migliore tradizione) non collocati a caso, oltre che ad una buone dose di ironia e parodismo che ne fanno una pellicola gradevole e ben realizzata.

Daniela 17/12/08 09:09 - 12606 commenti

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Al posto di uno squalo gigantesco, un nuvolo di economici pesciolini, che permettono di risparmiare sugli effetti speciali conservando più do un brivido, soprattutto nelle scene che li mostrano in azione a pelo d'acqua. Illuminato da qualche volto ben noto ad ogni appassionato di fantascienza e horror, mostra la corda nei dialoghi, talvolta imbarazzanti, ma il difetto principale è la prevedibilità: date le premesse, succede tutto quello che ci si aspetta che succeda. Riesce tuttavia a risultare gradevole, grazie al buon ritmo.

Pigro 19/02/09 19:47 - 9623 commenti

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Piranha geneticamente modificati dall'esercito sfuggono al controllo seminando morte e terrore tra i bagnanti di un complesso fluviale. Il film ricalca Lo squalo, con qualche idea brillante: soprattutto l'esagerazione parodistico-goliardica dei luoghi comuni cinematografici sugli animali assassini e le tecniche narrative e di ripresa del b-movie (su cui influisce l'evidente low budget). Al suo debutto Dante mostra di saper gestire con acume una storia paradossale, ma si sente più la buona volontà delle reali capacità.

Cotola 25/02/09 20:50 - 8998 commenti

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Esordio assolutamente da dimenticare per il futuro esperto di pellicole horror e fantastiche Joe Dante che realizza un film basato su un'ideuzza sfruttata fino all'osso in tantissime pellicole (e basta con questi esperimenti "andati a male"). Dal punto di vista registico non è malvagio (anzi il regista mostra già le sue discrete doti) ma la sceneggiatura è puerile e ridicola e gli effetti speciali, per quanto realizzati con poche lire, sono abbastanza grossolani. Gustosa la participina di una Steele deliziosamente "stronza".

Ciavazzaro 1/05/09 11:59 - 4768 commenti

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Bel film. Il sangue scorre copioso, la tensione è costante e l'idea dei famelici piranha non è niente male. Cast di stelle, tra cui cito la radiosa e cattiva Barbara Steele, Mc Carthy, Wynn. Il film è un ottimo crescendo, a cominciare dall'inizio con i due amanti nella vasca al sanguinoso finale. Un piccolo gioiellino da conservare. Film così non se ne fanno più, purtroppo.

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Patrick78 5/05/09 13:23 - 357 commenti

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Più che arguto ripoff de Lo squalo e prodotti affini, diretto da Joe Dante con la supervisione di Roger Corman, che con merito si è ritagliato nel tempo un seguito non indifferente di ammiratori. Dal film di Spielberg viene tutto riciclato in versione small ad eccezione della maggior presenza di gore & blood che non guasta affatto. Ottimo il cast di caratteristi tra cui imperdibili le apparizioni di Paul Bartel (sì, proprio lui, il regista di Anno 2000 la corsa della morte) e dell'attore feticcio Dick Miller nei panni dell'affarista senza scrupoli.
MEMORABILE: L'attacco finale dei piranha nel centro balneare.

Markus 15/06/10 15:58 - 3680 commenti

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Ottimo film facente capo al proficuo genere cinematografico degli animali assassini molto in voga in quel periodo. La pellicola è un chiaro seguace del successo commerciale de Lo squalo, ma - come da titolo - stavolta i pescetti in questione sono migliaia di piranha affamati, i quali avranno pan per i loro aguzzi dentini, poiché ad aspettarli ci saranno ragazzini dalle teneri e succulente carni. Tipico film che attinge alle tematiche del catastrofico. Ben realizzata, la pellicola si segnala come una delle migliori del sottogenere.

Kowalski 26/02/10 01:39 - 40 commenti

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Sulla scia dell'enorme successo de Lo squalo, la Corman factory sforna questo film, dalla produzione certo non faraonica ma decisamente all'altezza e che vede alla regia un fenomeno come Dante, che riesce a coniugare parodia (ed auto-parodia del cinema "B"), citazionismo cinefilo e sequenze girate straordinariamente, pur nella povertà degli effetti speciali. Un film delizioso che, pur sul filo dell'ironia, si permette anche stoccate politiche non male. Musiche di Donaggio, attori-citazione come Barbara Steele, Miller e McCarthy.

Myvincent 29/06/10 13:31 - 3721 commenti

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Film ben confezionato, ma assolutamente poco originale e prevedibile. Si arriva a fatica alla fine dei suoi 92 minuti, tra uno sbadiglio e un altro. Bradford Dillman sempre più simile al Mosè di Charlton Heston. E non basta la produzione di Roger Corman per dargli una qualche minima marcia in più.

Rebis 30/06/10 15:20 - 2331 commenti

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Come B-Movie Piranha espleta a dovere tutte le funzioni primarie del caso: omaggia con acume il suo modello, ottimizza ingegnosamente i pochi mezzi tecnici (gli attacchi dei pesci killer sono pura sinergia di dettagli velocizzati e sonoro), mette a segno un paio di sequenze visivamente interessanti (le due scene di massa) e crea un discreto intrattenimento. Certo, con Joe Dante in cabina di regia era lecito aspettarsi maggior estro, ma tant'è: ci si accontenterà della curiosissima sequenza nel laboratorio di genetica, con la bizzarra creaturina che fa capolino qua e là tra gli alambicchi...

Trivex 3/07/10 18:50 - 1738 commenti

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Il nemico è più insidioso di uno squalo: come si fa ad uccidere tanti piccoli pesci affamati ed incazzati? La presenza in contesti di nicchia di questi animali viene qui rivalutata e portata alla massa. Con i modesti mezzi a disposizione, salta fuori un buon film, con un accettabile livello di tensione ed alcuni tratti distintivi di ottima fattura. Ci sono limiti evidenti nella storia, con la spiegazione finale del fenomeno che va nella fantanatura, perdendo parte del carattere minaccioso che derivava dall'esistenza di questi "mangiatori".

Lucius 17/07/10 18:31 - 3015 commenti

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Superato alla grande da Piranha paura, il film è discreto e si lascia guardare senza eccellere in niente. Una regia discreta per una pellicola discretamente confezionata dove i terribili pesciolini del titolo si divertono a banchettare i malcapitati "bagnanti". Belli gli effetti speciali nel laboratorio militare. Gradevole e niente più.

Herrkinski 14/08/10 01:48 - 8052 commenti

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L'esordiente Dante dirige una pellicola che molto deve al blockbuster Lo squalo, ma che negli anni ha saputo ritagliarsi una consistente fetta di aficionados; in effetti il film è gradevole, spassoso come ogni B-Movie dovrebbe essere, ben interpretato e non privo di una sottile ironia. Certo, dopo un'ora di gente che cade in acqua e scompare in una pozza rossa si comincia ad averne abbastanza, ma non si può pretendere di più da un low-budget dell'epoca e da una sceneggiatura pressochè inesistente. Buoni comunque gli SPFX e le scene coi piranha.
MEMORABILE: La zattera.

Pinhead80 7/10/10 12:34 - 4715 commenti

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A causa di esperimenti militari vengono allevati piranhas geneticamente modificati e capaci di resistere ad ogni condizione delle acque. A farne le spese saranno grandi e bambini. Si vede la mano di Joe Dante (alcuni mostriciattoli nel laboratorio sembrano il preludio a Gremlins), anche se la sceneggiatura non è certo di quelle originali. Buone comunque le scene sott'acqua. Si calca troppo la mano sullo stereotipo della donna combinaguai.
MEMORABILE: L'incipiti iniziale, nella vasca dei piranhas.

Rambo90 18/10/10 01:02 - 7659 commenti

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Il primo film importante di Joe Dante (prodotto da Roger Corman) è un buon horror che ricalca l'idea base dello squalo, cambiando l'animale protagonista con famelici piranha e sostituendo il mare con un fiume. Il film è molto veloce, pieno di scene di tensione, qualche buono (per l'epoca) effetto speciale e a conti fatti rimane un piccolo classico. Anche il cast è dignitoso, con un bravo Dillman e la partecipazione dei veterani McCarthy e Wynn; bella anche la colonna sonora. L'inquadratura di apertura mi è sembrata la stessa di Quarto Potere!

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Buiomega71 19/12/10 13:50 - 2899 commenti

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Dante se la ride sotto i baffi e il suo ripoff squalesco diventa puro ludibrio cinefilo (tantissime citazioni gustosissime allo Squalo spielberghiano, su tutte la nuotata di McCarthy) tra spassosi pasti piraneschi (il rumore sordo e indellebile delle mascelle dei piranha all'opera) e la delicatezza dell'ost di Donaggio che sottolinea la quiete della colonia estiva. Gran lavoro di Rob Bottin e Phil Tippet nel reparto SFX (Dante non rinuncia nemmeno a piccole creature pre Gremlins nel laboratorio) e irresistibile sarabanda gore nel massacro finale.
MEMORABILE: Paul Bartel, a letto, dopo aver ricevuto una telefonata che lo avvisa dei piranha, riaggancia e bofonchia: "Ci mancano anche i piranha adesso!"

Redeyes 20/12/16 14:26 - 2442 commenti

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Dante, con pochi spicci in tasca ma buone idee, sfruttando l'onda insanguinata dello Squalo lancia i suoi pescetti dai denti aguzzi. La geniale follia crea un melting pot di cliché Usa: esperimenti segreti, Vietnam, paure ataviche e una buona dose di autoironia. Certo i dialoghi non brillano, tutt'altro e tutto va come deve andare, ma a noi piace così. Acerbo, povero, sudicio ma esilarante. Che lo si voglia ammettere o meno i piranha sono divenuti un cult.

Samdalmas 20/07/18 16:34 - 302 commenti

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Primo film per il talentuoso Joe Dante, che segue la scia del fortunato Lo squalo. Questa volta abbiamo come protagonisti dei feroci piranha, mutati per un esperimento militare, che fanno strage di bagnanti in un fiume. E' un B-movie in piena regola, anche se realizzato con classe e impreziosito dalle musiche di Donaggio. Nel cast ritroviamo anche Barbara Steele in ruolo da antipatica. Non siamo ai livelli del capolavoro di Spielberg ma resta un prodotto godibile, per chi ama il genere.
MEMORABILE: L'attacco alla colonia dei bambini.

Pesten 1/12/18 12:09 - 784 commenti

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Dante è da elogiare con questo film, un compendio di richiami presi qua e la (soprattutto da Lo Squalo) con le dovuto modifiche. E così ci ritroviamo tra le mani un filmetto che ancora oggi fa scuola, copiato e ricopiato non si sa quante volte ormai, capace di regalare ancora oggi una piacevole serata davanti allo schermo. Se la storia è trita e ritrita, è lo svolgimento e l'attenzione per certi particolari che rendono la pellicola scorrevole e piacevole. Magari la prima parte può essere un po' lenta, ma il crescendo è ottimo, fino al gore finale.
MEMORABILE: Il rumore dei pesci quando mangiano!

Minitina80 2/03/19 18:14 - 2976 commenti

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Temibilissimi i piranha la cui furia distruttiva non risparmia niente e nessuno. Sebbene non siano quasi mai inquadrati direttamente, le conseguenze dei loro attacchi sono esplosioni di rosso carminio che colorano in maniera indelebile l’acqua del mare. L’influenza stilistica di Dante e Corman si avverte nel tocco fantascientifico e in quei siparietti leggeri che emergono ogni tanto. Pecca di presunzione in qualche snodo narrativo in cui forza la mano, ma è il tentativo di diversificare un copione già scritto in partenza.
MEMORABILE: Sono gli uomini a mangiare i pesci e non il contrario!

Zender 10/03/19 09:15 - 315 commenti

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Dallo squalo di 8 metri ai pescetti, dal mare al fiume: la ristrettezza del budget si riflette sulle dimensioni e l'impatto ne risente, ma a tenere a galla la serie B c'è Joe Dante: il film manca di vera suspense, risolve tutto con piedi a bagno, tuffi e ragazzini sulle ciambelle gonfiabili che gridano, limita lo splatter al rumoroso frullare dei piranha nell'acqua rossastra ma almeno non affonda. Anzi, considerati i mezzi a disposizione mostra una vitalità insolita e un rigore poco comune alle produzioni cormaniane. Ritmi bassi, script così così eppure già un piccolo classico.
MEMORABILE: Kevin McCarthy e la morte più idiota della storia: aspetta 30 secondi che al bambino ci arrivi tranquillo colla zattera, no?

Rocchiola 30/08/19 09:17 - 952 commenti

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Nel filone dei thriller acquatici un b-movie gagliardo e sanguigno. Benché ridotti a sagome informi, i pescetti di Joe Dante seminano un discreto scompiglio tingendo di rosso lo schermo. Malgrado la scarsità di mezzi il film può contare sull’ottimo script di John Sayles, che non risparmia qualche frecciata a politici e militari. Belle musiche depalmiane di Donaggio e una discreta suspense condita da una serie di gustosi omaggi cinefili. E nella sua mescolanza tra terrore e ironia anticipa persino il comic-horror di John Landis.
MEMORABILE: L'iniziale bagno nella vasca del centro militare; Il rumore dei pesci in azione; La corsa in auto verso la colonia; L'attacco alle gambe di Jack.

Rigoletto 3/11/20 12:02 - 1785 commenti

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Il Piranha di Dante è un buon film del genere "animali assassini" che ha tre difetti sostanziali che ne diminuiscono la resa: pecca di una certa immediatezza, gioca sul vedo-non-vedo senza quagliare veramente e punta non sulla condizione naturale dell'animale ma sul geneticamente modificato. Questo punto toglie spontaneità all'opera e rende il tutto molto più "filmico" e meno reale. Ma nel complesso Dante fa un buon lavoro e, considerato il budget iniziale, riesce a trovare buoni interpreti e a concedersi persino qualche lusso.

Teddy 8/04/22 08:09 - 808 commenti

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Minestrone a basso budget di Joe Dante che infila in pentola orrore, ecologia e critica sociale. Dal un punto di vista tecnico è semplice ma ingegnoso; i piccoli killer non si abbandonano facilmente  al fascino della telecamera, ma quando sono di scena il sangue è assicurato. Gran parte lo fa l’ambientazione provinciale, fangosa, vitrea e maleodorante, un postribolo oscuro e sonnacchioso sempre  sull'orlo di un brusco risveglio. Ottimo l’accompagnamento acustico di Pino Donaggio.

Nick franc 8/04/22 16:30 - 507 commenti

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Dante dirige con sicuro mestiere un buon prodotto di intrattenimento sulla scia dello Squalo di Spielberg: se da una parte la storia è prevedibile e i personaggi cavalcano le onde dello stereotipo, il film si lascia apprezzare per la scarsità di tempi morti (gli attacchi dei cattivissimi pesciolini sono distribuiti con criterio nell'arco della pellicola) e per una vena di perfida ironia che non dispiace affatto. Niente male gli effetti speciali (compresi mostriciattoli un po' legnosi prototipi dei Gremlins) e le musiche di Pino Donaggio.
MEMORABILE: Gli assalti alla colonia e al parco acquatico; La zattera; Il padre pescatore.

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Anthonyvm 8/07/22 15:51 - 5612 commenti

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La risposta cormaniana a Lo squalo è fra i migliori rip-off del settore: cattivo (il padre divorato di fronte al figlio, il sanguinario assalto ai bambini del campo estivo), satirico (militari, scienziati e politici ne escono demonizzati, anche se in fondo la noncuranza dei protagonisti svuota-vasche non è da sottovalutare in tal senso) e infarcito di quel nerissimo umorismo che definirà la carriera di Joe Dante. Nonostante qualche lungaggine prima della spettacolare ecatombe dell'ultimo quarto d'ora, le scene clou compensano egregiamente i vuoti dello script. Cinema bis fatto bene.
MEMORABILE: Il prologo spielberghiano coi due nuotatori notturni; Il mostro nel laboratorio; Il suono dei piranha che divorano le loro vittime; I corpi sbranati.

Giùan 7/09/22 17:19 - 4528 commenti

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Anche i piranha nel loro piccolo si inc... e ci pensa il piccolo Maestro Joe Dante (supportato dalla scrittura di John Sayles) a testimoniarcelo in questo horror che con intelligenza narrativa e destrezza tecnica esibisce sul filo dell'ironia il proprio déjà vu nei confronti del Moby Dick spielberghiano. Si sopperisce così alla del tutto evidente mancanza di mezzi e alla succedaneità del plot principale puntando sull'understatement cinefilo (gli omaggi ai catastrofici "animalisti" anni '50) e su attori che se la cavano ben oltre gli standard del genere. Ovazione per Barbie Steele.

Caesars 7/01/24 16:34 - 3772 commenti

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Solito film sugli "animali assassini": questa volta piranha, frutto di esperimenti che li hanno mutati geneticamente. Dante (al secondo film dopo l'esordio, coadiuvato da Arkush, di due anni prima) dimostra comunque già un mestiere più che discreto, realizzando buone sequenze (anche se un po' ripetitive) degli attacchi dei voracissimi pesci. Peccato le solite ingenuità tipiche dei B-movie di questo tipo (i ragazzi che fanno di tutto per cacciarsi nei guai, il cattivo che, pur conoscendo bene il pericolo, raggiunge la struttura sul fiume). Finale alla Corman (qui produttore).

Jena 30/01/24 21:45 - 1547 commenti

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Considerato chissà perché un cult, è il film che ha lanciato Joe Dante, piccolo Spielberg in sedicesimo. E infatti trattasi di "rilettura" in sedicesimo del capolavoro acquatico spielberghiano, con i piranha al posto del mitico squalo. Peccato che i suddetti non si vedano quasi mai e quando si vedono fanno sembrare quelli cameroniani del disprezzato seguito quasi da Oscar degli effetti speciali. Trama scontatissima e ripetitiva ma perlomeno con ritmo spigliato, come spigliati sono i due simpatici protagonisti. Magnifica la partecipazione di una ancora conturbante Barbara Steele.
MEMORABILE: I mostriciattoli pre Gremlins del laboratorio di McCarthy; L'assurda morte di McCarthy; L'attacco alla zattera; Il brutto attacco ai bambini.
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  • Discussione Rebis • 5/07/10 13:12
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Promette bene dal trailer: a quanto pare i piranha non saranno più frutto di esperimenti genetici ma sopravvissuti all'era antidiluviana! Speriamo che Aja sia tornato ai livelli dell'esordio... Questo poi è il suo terzo remake di fila 0_0!
  • Discussione Markus • 5/07/10 13:19
    Scrivano - 4775 interventi
    Mi domando come mai non abbiano chiamato Joe Dante a farlo. Forse perchè era impegnato con The Hole 3D?
  • Discussione Zender • 5/07/10 14:19
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Secondo me sempre per la regola secondo cui il remake per dimostrarsi tale ormai deve staccarsoi quanto più possibile dall'originale (a livello di cast e regia in primis).
  • Discussione Trivex • 5/07/10 15:07
    Archivista in seconda - 1316 interventi
    Temo il classico film per tutti in Italia(in USA è R,ma basta tagliare un po'..).
    Se arriva integrale,potrebbe essere da vedere.
    Speriamo!
  • Discussione Markus • 5/07/10 15:44
    Scrivano - 4775 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Secondo me sempre per la regola secondo cui il remake per dimostrarsi tale ormai deve staccarsoi quanto più possibile dall'originale (a livello di cast e regia in primis).


    Ah ecco, una regola che m'era sfuggita per via del completo disinteresse che ho per i remake. Questo, in effetti, è un'eccezione legata per lo più all'amore che ho per gli animali assassini-movies.
  • Curiosità Buiomega71 • 18/04/14 10:10
    Consigliere - 25892 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (Ciclo: "Eccentriche Visioni", anno 1985) di Piraña:

  • Homevideo Zender • 17/06/14 19:41
    Capo scrivano - 47698 interventi
    A prezzo contenuto è uscito pure in blu ray e pare non sia male... Markus è avvisato.

    http://www.amazon.it/gp/product/B007PN7B4S/ref=ox_sc_act_title_3?ie=UTF8&psc=1&smid=A11IL2PNWYJU7H
  • Homevideo Markus • 17/06/14 20:42
    Scrivano - 4775 interventi
    Messo nel carrello ;) Acquisto obbligato.
  • Curiosità Lucius • 6/04/15 10:40
    Scrivano - 9063 interventi
    Direttamente dalla prestigiosa collezione Lucius, il flyer originale giapponese:

  • Homevideo Rocchiola • 30/08/19 09:31
    Call center Davinotti - 1236 interventi
    Disponibile in bluray marchiato Pulp Video. Con questo marchio bisogna sempre far attenzione. Nel caso in questione si tratta di un prodotto discreto il cui master è probabilmente derivato dal BD americano della Shout Factory uscito nel 2010. L'audio italiano è proposto in versione 5.1 e 2.0 (preferibile in questa versione un po' più potente). Il video proposto nel corretto formato 1.85 è luminoso, colorito ed abbastanza dettagliato, ma purtroppo non è stato restaurato. Così in diverse occasioni emergono puntini, macchiette e righe verticali che non disturbano più di tanto la visione ma sono comunque inaccettabili in un prodotto HD (la Shout Factory in America ha posto rimedio con una nuova edizione uscita nel giugno di quest'anno in confezione steelbook, restaurata e rimasterizzata in 4K).
    Ultima modifica: 30/08/19 12:35 da Zender