Rachel sta per sposarsi - Film (2008)

Rachel sta per sposarsi
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 24/05/09 DAL BENEMERITO GALBO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Galbo 25/05/09 07:32 - 12392 commenti

I gusti di Galbo

Dopo avere passato alcuni mesi in un centro di riabilitazione per tossicodipendenti, Kym torna a casa in occasione del matrimonio della sorella. La sua presenza risveglierà vecchie incomprensioni.Con questo film Demme adotta uno stile quasi documentaristico per illustrare il disfacimento di una famiglia che è parallelo alla crisi dei valori morali della società occidentale. La sceneggiatura cura particolarmente la caratterizzazione psicologica dei personaggi e il cast fornisce un'ottima prova in particolare la Hathaway davvero bravissima.

Capannelle 11/06/09 17:04 - 4411 commenti

I gusti di Capannelle

Demme gioca a fare il regista nordeuropeo (vedi Von Trier o la Bier) alle prese coi drammoni familiari e adotta lo sfigatissimo stile di ripresa "maldimare". Per fortuna la parte centrale del film gli riesce bene e riscatta la lentezza didascalica dell'inizio e la monotonia finale di balli e brindisi. Brava la Hathaway, intonati gli altri.

Madame_s 13/10/09 15:01 - 11 commenti

I gusti di Madame_s

Bravissima la Hathaway in un personaggio egocentrico e ripugnante come solo un vero essere umano sa essere, ma un senso di non conclusione e di inafferabile pervadono tutto il film, accentuati dall'uso della camera a mano. Troppa carne al fuoco per poter essere realmente emozionante. Grande citazione di Neil Young.

Skinner 21/12/09 12:20 - 592 commenti

I gusti di Skinner

Deludente. A parte la buona prova della Hathaway sa tutto di già visto (e meglio). La scelta del taglio realistico-documentaristico dà qualcosa in più solo sulla carta, perché nella pratica rende il film zoppicante e frenato da parti sostanzialmente superflue, monotone e fiacche. Sopravvalutato.

Daniela 20/12/09 14:53 - 12662 commenti

I gusti di Daniela

Macchina a mano, con gran parte delle riprese in stile filmino amatoriale, drammi familiari sepolti (ma è il segreto di Pulcinella) che esplodono in una occasione di quelle classiche, il matrimonio della sorella "normale" cui è giocoforza invitata anche quella scoppiata che va dentro e fuori le cliniche di riabilitazione, insieme a un buon numero di invitati di etnia mista, condizioni sociali medio-alte e buona cultura. Bravina la smilza Hathaway, ma, fra i discorsi d'occasione (tanti!) e le scene madri, mi sono annoiata più che emozionata.

Vstringer 16/08/10 14:39 - 349 commenti

I gusti di Vstringer

Un Demme insolito, con la digitale a mano e un piglio al limite del documentario, per quella che pare l'autopsia di una famiglia nel contesto di una lunga festa di matrimonio; talvolta troppo lunga e tediosa, pegno da pagare al piglio realista. Per dare vita ad una simile decomposizione degli affetti, dal buon soggetto di Jenny Lumet (figlia di), sono perfette sia un'intensissima Hathaway, sia una sorprendente DeWitt (la nipotina del Cinderella Man originale!) nel ruolo delle due sorelle ormai divise irreparabilmente dagli eventi.

Saintgifts 19/08/10 15:13 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Matrimonio tra una donna di razza bianca con un uomo di razza nera, tossicodipendenze e riabilitazioni, drammi familiari del recente passato che riemergono, preparazione e lunga descrizione, di un wedding molto americano dove sembra di assistere ad uno spettacolo multietnico, esplosioni repentine di sentimenti e rancori che altrettanto repentinamente si placano e così via. Tanta roba filmata con la MDP che corre dietro ai personaggi, ma senza suscitare troppo interesse, in pratica senza un'anima. Un onnipresente violino sui titoli di coda.

Didda23 20/05/11 14:20 - 2426 commenti

I gusti di Didda23

Molto particolare e difficile da valutare, quest'ultimo lavoro di Demme. La scelta registica di girare con la telecamera a mano è molto funzionale al racconto; peccato che alla lunga la sceneggiatura sia troppo pesante ed in qualche tratto si avverta un senso di noia profonda. In parte la Hathaway, anonimo il resto del cast. Un'occasione sprecata, perché del buono c'è.

Enzus79 28/07/13 10:50 - 2895 commenti

I gusti di Enzus79

Film di forte impronta altmaniana/bergmaniana. Jonathan Demme gira (digitalmente) in forma documentaristica una situazione familiare che è sull'orlo del disfacimento. Non sono un fan della Hathaway, anzi, ma devo dire che qui mi ha convinto, così come la DeWitt.

Nando 26/02/14 01:28 - 3814 commenti

I gusti di Nando

Un matrimonio e una sorella scapestrata presente al lieto evento. Una pellicola che inizialmente punta sui dialoghi familiari, con discreti risultati per poi scadere in feste e balli che non portano a nulla. La Hathaway è l'unica nota positiva di una pellicola carente nell'introspezione dei personaggi e nello sviluppo narrativo, abbastanza scontato, la Winger è una meteora che non lascia segni, la DeWitt non classificata.

Jonathan Demme HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Una volta ho incontrato un miliardarioSpazio vuotoLocandina Beloved - L'ombra del passatoSpazio vuotoLocandina Il segno degli HannanSpazio vuotoLocandina Il silenzio degli innocenti

Lou 26/10/17 18:11 - 1121 commenti

I gusti di Lou

La brava Hathaway è una giovane appena uscita da una clinica di disintossicazione che raggiunge la famiglia in occasione del matrimonio della sorella. Con la sua presenza riesce a destabilizzare l'apparente armonia del gruppo familiare, facendo emergere tensioni irrisolte secondo il più classico dei copioni. Demme riesce a rendere palpabile il nervosismo grazie alle riprese con mdp a mano, avvalendosi di un buon gruppo di attori ispirati, tra cui si rivede anche la Winger.

Fedeerra 22/03/21 06:51 - 770 commenti

I gusti di Fedeerra

È come se avessero preso Demme e gli avessero detto: “Racconta una storia esistenzialista, falla apparire involontariamente sciatta, politicamente corretta e poi piazzaci qua e là interludi musicali indie". Ed ecco, signore e signori, il nuovo cinema d’autore degli anni 2000. Però “Rachel sta per sposarsi” qualcosa di molto buono ce l’ha: il cast infatti (Hathaway su tutti) riesce a travalicare la presunzione registica e a dare vita a personaggi semplici, compassionevoli e genuini.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Galbo • 27/09/11 05:47
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Disponibile in BR per Sony Pictures con queste specifiche tecniche (fonte dvd-store.it)

    Formato video 1,85:1 Anamorfico 1080p
    Formato audio 5.1 Dolby Digital: Inglese NV
    Dolby TrueHD 5.1: Italiano Inglese Spagnolo
    Sottotitoli Danese Finlandese Hindi Inglese Inglese NU Italiano Norvegese Olandese Portoghese Spagnolo Svedese
    extra
    Commenti vari
    Fimati vari - Dietro le quinte
    Scene eliminate