Un caso per due - Serie TV (1981)

I due del titolo sono un avvocato e il suo investigatore privato: la strana coppia Renz-Matula affronta i casi più insidiosi in una serie tv che mescola l'azione di un poliziesco con le sottigliezze giuridiche. Una bella e longeva serie tv tedesca, che ha come protagonista Claus Theo Gärtner (il detective) con un fisico e un volto tanto anomali quanto efficaci. In generale buoni gli episodi, avvincenti, e sempre con quel fondo di umanità che contraddistingue prodotti simili creati in Germania.

Un buon telefilm poliziesco, che non si discosta molto dalle altre serie tedesche se non per una certa cura nelle storie e l'interesse per i personaggi. Molto bene le prime serie, con due diversi avvocati che si alternano a fianco del detective Matula, poi col tempo qualcosa perde. Molto simpatico il detective, piace per l'arguzia e per la normalità, ma bene anche gli avvocati. Una serie da rivalutare.

Che strano titolo, ma è comunque una buona serie poliziesca, di marca tedesca come Derrick, che continua tuttora con il biondo investigatore Matula (ormai invecchiato e da età pensionabile) affiancato dall'ennesimo nuovo avvocato. Ma il vero avvocato della serie, per me, resta Renz: grasso, grosso, severo ma giusto, cioè quello degli inizi. Lo vedreste "Jake & Jason detectives" solo con William Conrad, o solo con Joe Penny? Io no, per me sono inscindibili, così come lo erano Renz e Matula.

Anche i matrimoni felici hanno le loro zone d'ombra: da scapoli evitavamo con la massima cura le fiction tedesche, a cominciare dalla più illustre, da coniugati talvolta ci son toccate persino le austriache. La peculiarità di questa sta nel fatto che dopo 40 minuti di scazzottate, inseguimemti, diatribe, in genere il colpevole si consegna da sè, ammettendo candidamente le sue malefatte. Mah.

Un caso per due è una longeva serie poliziesca tedesca in stile Derrick, ma di gran lunga inferiore quanto a qualità. Si fa comunque vedere; descritti bene (mettendo in evidenza le loro peculiarità) sono i due protagonisti della fiction: un avvocato e un investigatore privato. Un limite può essere il fatto che le puntate si concludano tutte un po' allo stesso modo, ma è comunque piacevole.

Poco nota in Italia, una delle serie poliziesche tedesche più belle e longeve di sempre: se Derrick è il Maigret teutonico, Matula ne è il Philip Marlowe, che indaga non solo tra le belle villette di periferia, ma anche nei bassifondi, proprio come nella tradizione hard-boiled. Trame avvincenti ma non troppo ingarbugliate, con poca violenza ma la giusta suspense. E la simpatia di Matula e dei vari avvocati che l’affiancano garantisce una marcia in più. Lunga vita a Un caso per due!