Perlasca, un eroe italiano - Miniserie TV (2002)

Giorgio Perlasca è un commerciante italiano che si trova a Budapest dopo l'8 settembre e, fingendosi diplomatico spagnolo, riesce a salvare migliaia di ebrei. Il film tv in due puntate è serio e puntuale, ben documentato e altrettanto ben realizzato, sia nelle ricostruzioni sia nella cura artistica. Zingaretti nella parte del protagonista è sicuramente un valore aggiunto all'intera operazione. Merita almeno una visione.

Una fiction interessante almeno dal punto di vista storico, in cui si esalta la vita avventurosa ed umanitaria di un italiano che, durante l'ultimo conflitto mondiale, si prodigò per la salvezza di migliaia di ebrei. Una valente ricostruzione storica associata alla lucida interpretazione di Zingaretti, puntuale quando interagisce il carattere e la commozione.

Esemplare. Non solo perché va a recuperare un misconosciuto eroe italiano del periodo bellico (salvò 5000 ebrei ungheresi) ma soprattutto perché è un prodotto realizzato ineccepibilmente sotto ogni aspetto. Ricostruzioni storiche di livello cinematografico, solidi attori come protagonisti e una storia avvincente: una fiction davvero di alto livello. Da rivedere.

Non trovo quasi le parole per descrivere la qualità di questa miniserie. È qualcosa di eccelso, sublime, perfetto. Tutto al top: fotografia, regia, musiche (di Morricone), interpreti (Zingaretti è in assoluto tra i migliori attori di sempre e anche Amanda Sandrelli si apprezza, come gli attori che interpretano i nazisti), messaggi, dialoghi, scenografie, sceneggiatura. Non sfigurerebbe affatto accanto ai migliori film dedicati all'olocausto, anzi. Un capolavoro assoluto. Negrin è sempre stato un buon regista, ma tali livelli non li raggiungerà più. 200 minuti davvero ben spesi!