Dopo due anni Poirot ha l'occasione di tornare su un caso, cosa più unica che rara, che non riuscì a risolvere per cause di forza maggiore. La situazione che gli si presenterà sarà, infatti, la stessa e ancora una volta un omicidio accadrà sotto i suoi occhi. Lo spunto di partenza è molto interessante ed intrigante. Peccato che la realizzazione non sia all'altezza di un soggetto tra i migliori della serie. In ogni caso un episodio molto bello che riserva diversi colpi di scena e che i fan di questa fiction non devono perdersi.
Poirot torna al lavoro su un caso vecchio di due anni, per il quale era stato addirittura imprigionato. Da questo spunto particolare si dipana un episodio godibile, un po' fiacco nella costruzione dei personaggi ma con un bel colpo di scena finale e un astuto piano da parte dell'assassino per passare inosservato. Curioso come il racconto alla base diventerà poi un romanzo senza Poirot: Giorno dei morti.
Poirot rievoca un caso di 2 anni prima: durante una vacanza in Argentina, assistette all'apparente suicidio di una ricca inglese, senza poter investigare a causa dell'espulsione dal paese, squassato da un colpo di Stato. Quando si presenta l'occasione, non se la lascia scappare per chiudere i conti in sospeso... Episodio con un prologo esotico di insolita drammaticità, che vede Poirot arrestato e anche minacciato di fucilazione come spia. Più convenzionale ma piuttosto ben congegnata la seconda parte, dedicata alla scoperta del colpevole, facilmente intuibile se si fa caso alle inquadrature.
Un episodio più che discreto, che vede il caro detective Poirot alle prese con un caso di due anni prima che non era riuscito a risolvere. Fra gli episodi brevi questo è uno di quelli con il ritmo migliore, e anche Hugh Fraser sembra piuttosto in parte. Meglio il secondo tempo, grazie anche a una soluzione finale sorprendente. David Suchet una spanna sopra tutti, come sempre.
Può l'indefesso Poirot dare pace al suo pruriginoso, instancabile e impeccabile fiuto nell'acciuffare l'assassino, non essendoci riuscito due anni prima? Ma assolutamente no, ça va sans dire! E così l'occasione è ghiotta per tornare sul luogo del misfatto ad accalappiare finalmente il colpevole. Gli iris gialli che compaiono più volte nel corso della pellicola conferiscono un valore estetico aggiunto alle ambientazioni, in contrasto con i tipici colori art déco. L'autore dell'omicidio non è affatto scontato e l'epilogo è particolarmente interessante.
Senza dubbio una tappa curiosa nell’ambito della serie poiché vede Poirot ritornare su un caso a cui non è riuscito a dare un colpevole, sebbene per colpe non sue. Aspetto che stimola una curiosità maggiore che verrà ripagata con moneta sonante e che scaturisce da una scena inattesa come quella dell’arresto. L’impostazione generale non si scosta dai canoni classici del giallo, ruotando i sospetti attorno a un numero limitato di presunti colpevoli che verranno vagliati dall’ispettore con il solito puntiglio fino alla scoperta, che arriva tramite un gustoso stratagemma.
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Salve a tutti,
sto cercando la canzone che viene cantata in questa puntata di Poirot, quando avviene il delitto. Credo che il titolo sia "I think of you for life", ma non ne sono sicuro... e non ho trovato ancora nulla al riguardo.