Un giorno per sbaglio - Film (2006)

Un film drammatico tutto anglosassone, dalla partenza e dai ritmi volutamente lenti, che ad un certo punto prende una piega verso il giallo dei tempi andati. Un banale triangolo borghese serve per mascherare un film riflessivo su questioni morali. Ottimi gli attori, Wilkinson su tutti.

Lo sceneggiatore (premio Oscar) di Gosford Park dirige un film dalle atmosfere tipicamente britanniche. Un'apparentemente ordinaria storia di adulterio che vira verso il thriller grazie ad una sceneggiatura ben congegnata e ad una buona caratterizzazione dei personaggi. Buone la prova del cast e il doppiaggio italiano. Godibile.

Lavoro di prestigio, una moglie devota, un appartamento a Londra e una villa in campagna dove rascorrere i week end: il protagonista è un uomo di successo la cui vita scorre senza intoppi fino a quanto, a seguito di un incidente, scopre che... Tra giallo e dramma coniugale, un film poco risolto nei suoi snodi che non mantiene le promesse iniziali. Anche il cast convince a metà: appena accettabile Watson casalinga inquieta, Everett mantiene la stessa espressione annoiata dall'inizio alla fine, molto bravo Wilkinson (per lui !) nel mostrare le crepe nella facciata del suo personaggio.

Dramma britannico girato con i tipici tempi lenti inglesi, ma non per questo noioso. Anzi, nella prima parte le tinte gialle rendono la storia interessante; peccato che poi la seconda non mantenga le promesse, annacquando il tutto in bugie e tradimenti ripetitivi, con l'intreccio che finisce senza grandi scossoni. Bravo Wilkinson, pessimo Everett, in parte la Watson.

Nonostante l'omicidio stradale, che sta alla base del racconto, funziona più come film drammatico che come thriller. Notevole l'approccio di Tom Wilkinson, quasi imperturbabile nella tempesta emotiva (e legale) in cui viene gettato dalla moglie e da Rupert Everett, non particolarmente a suo agio nel panni del superficiale seduttore. Le svolte nella narrazione non sono certo imprevedibili ma l'atmosfera vagamente hitchcockiana riesce a catturare l'interesse fino alla fine. Onesto intrattenimento.