Yeti - Film (2008)

Yeti
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Yeti: Curse of the Snow Demon
Anno: 2008
Genere: animali assassini (colore)
Note: Film per la televisione.

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

La prima parte (prologo a parte, ambientato chissà perché nel 1972, con il nostro yeti che massacra le sue prime vittime) è praticamente un clone povero di ALIVE – SOPRAVVISSUTI: c'è l'aereo che in un tripudio di effetti digitali ridicoli precipita sull'Himalaya al confine tra Tibet e Nepal (non sono le Ande ma poco cambia) e ci sono i poveri sopravvissuti che tentano di tirare avanti tra stenti, ricerche vane delle radio di bordo e fuocherelli con cui cucinare un leprotto che illude tutti sulle speranze di trovare cibo tra la neve... In breve fa freddo e ci si avvicina poco a poco all'idea di dover azzannare i cadaveri degli amici...Leggi tutto (appartenevano tutti a una squadra di football, e l'eroe di turno - Marc Menard - è naturalmente il capitano, quello bravo). Ma ecco appunto il colpo di genio: per colmo di sfortuna si aggira nella zona pure lo yeti cannibale, che pare più uno Chewbecca bianco (uno dei sopravvissuti così lo definirà) ma fa balzi digitali degni dell'Hulk di Ang Lee, zompettando nella neve velocissimo. E quando arriva a bersaglio non si fa problemi: sbrana, strappa cuori, smembra, divora... e forse ricordandosi del suo idolo King Kong sequestra pure la bella della situazione (Carly Pope, davvero un raggio di sole, in un cast non esattamente entusiasmante!) per portarsela nella grotta dove vive. Insomma, i colpi di scena e le trovate bizzarre non mancano, in questo folle film ideato da Mark Lester (già regista di piccoli classici come COMMANDO o CLASSE 1984), e questo è esattamente quello che si chiede, a un prodotto così smaccatamente povero negli effetti speciali al punto di tuffarsi senza troppi problemi nel trash. La regia di Paul Ziller, che bazzica nei filmtv da tempo, è sufficientemente vivace da permettere di non annoiarsi, la sceneggiatura non fa faville ma non è nemmeno delle peggiori e così, grazie anche alla felice ambientazione montana tra bei paesaggi innevati, si sorride divertendosi. Non si potrà definire un buon film, certo, ma in ambito televisivo e nel genere si è visto decisamente di peggio. Se non altro, qui, una storia spassosa da seguire esiste.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/02/09 DAL BENEMERITO PUPPIGALLO POI DAVINOTTATO IL GIORNO 23/01/15
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Puppigallo 2/02/09 22:33 - 5259 commenti

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Talmente brutto, malfatto e malrecitato, con dialoghi quasi surreali, da far spesso piegare in due dal ridere (lo Yeti corre come se se la fosse fatta addosso; e quando subentra la pessima computergrafica, salta come una cavalletta e ha tre dita per mano, ma perché? Strappa cuori, pesta facce e stacca gambe, che usa per picchiare l'amputato di fresco... Ah, è anche un latin lover). Serve altro?
MEMORABILE: Uno dei pirla si stecca la gamba rotta con un braccio umano! Dopo poche ore al freddo, pensano già al cannibalismo; La trappola per Yeti deficienti.

Magnetti 3/02/09 10:31 - 1103 commenti

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Teoricamente ambientato sull'Himalaya (i pini a 5.900 metri non crescono!), sembra girato sulle alpi biellesi. Questa è solo una delle molte ingenuità di un film assurdo con uno Yeti improbabile. Forse un bambino avrebbe scritto una sceneggiatura migliore: tutto ma proprio tutto è paradossale con effetti speciali "casalinghi". Film artigianale (solo questo può giustificarne la visione) che riesce a divertire in alcuni punti chi cerca una esperienza cinematografica estrema (in negativo). Forse il peggior film mai visto e quindi... da vedere.
MEMORABILE: Guarda due gambe... hanno ucciso un uomo. No sono due gambe sinistre: gli uomini uccisi sono due.

Brainiac 16/08/09 11:38 - 1083 commenti

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Valuterei questo film solo per le sue potenzialità d'intrattenimento, avendo ben chiaro che è quantomeno inappropriato chiedere realismo ad una storia sullo Yeti. Partendo da questi presupposti, devo dire che il film è divertentissimo anche se la sceneggiatura, che mette insieme Alive al make up di un Grinch imbruttito, è stata scritta, probabilmente, dopo aver ingerito un cospicuo mazzetto di funghi allucinogeni Copelandia. Il Grinch, ehm, lo Yeti, è uno spasso assicurato, con le estremità da struzzo ed i suoi doposci (si veda il finale!). Non perdetelo.

Cangaceiro 22/12/09 16:17 - 982 commenti

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Horror? Ma per favore, non scherziamo! Siamo più in zona comico involontario, con uno scombiccherato e ridicolo uso della computer-grafica, un make-up dello yeti (disarticolato nei movimenti ma capace di correre e saltare come un atleta olimpionico) peggiore di un semplice costume carnevalizio e una sfilza di idiozie e comportamenti innaturali ad opera del drappello di giovanotti superstiti, ma pure l'improvvisatissima coppia di soccorritori non scherza affatto. Insomma si ride e pure parecchio in questo piccolo/grande feticcio trash!
MEMORABILE: Dopo 3 giorni e con 2 gambe rotte un ragazzo, recuperata la radio, torna dagli altri che gli sparano per sbaglio! Credendolo morto lo lasceranno lì...

Falconeye 19/08/10 22:39 - 1 commenti

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Ridicolo... semplicemente ridicolo. Non ci sono altre parole per descrivere questo film, che copia palesemente la trama di Alive: Sopravvissuti e inserisce nel contesto lo Yeti. E non è tutto: dialoghi insulsi, protagonisti dementi e odiosi, trama inconsistente, ambientazione mal ricreata e soprattutto uno Yeti inaccettabile! Quando viene usata la Computer Grafica, il mostro si muove in modo legnoso ed è inguardabile. È talmente brutto e squallido che questo film potrebbe anche divenire un cult.
MEMORABILE: Dopo aver atterrato un ragazzo in fuga, lo Yeti gli stacca la gamba e la usa per colpirlo ripetutamente...

Disorder 8/03/11 11:39 - 1416 commenti

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Non si può credere che un'opera del genere sia stata concepita come "seria". C'è lo yeti più ridicolo di tutti i tempi (ispirato all'Aborym di Eddy Endolf, si direbbe) che saltella qua e là e si diverte a trucidare un manipolo di idioti (con la più carina "ci prova" anche!), sopravvissuti a uno schianto aereo. Notevole la caratterizzazione dei personaggi: dopo due minuti già li odi tutti e capisci presumibilmente quali si salveranno e quali saranno smembrati dal mostro. Puro b-movie dei tempi moderni!
MEMORABILE: Lo yeti stacca una gamba ad un malcapitato e la usa per sculacciarlo!; l'allegra cenetta antropofaga...

Magerehein 15/11/22 09:44 - 986 commenti

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Si parte alla grande, con un boschetto spacciato per Himalaya e un fesso che muore come tale; si prosegue su una simile lunghezza d'onda. Il film è talmente economico e (volutamente?) tanto scioccamente inverosimile che meriterebbe un solo pallino; tutti i personaggi sono poveri di raziocinio, mentre lo yeti alterna pessima CGI al cugino albino e nerboruto del Grinch... Eppure tutto ciò è anche la "forza" dell'opera, in quanto non solo non ci si annoia (il ritmo c'è, complice la brevità), ma spesso viene naturale ridere di gusto. C'è pure dell'onesto gore! Meravigliosamente trash.
MEMORABILE: Il "credibilissimo" paesaggio himalayano; Il braccio/stecca; Cuore strappato e faccia spiaccicata; Lo yeti svelle una gamba e la usa come randello!

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  • Curiosità Puppigallo • 8/02/09 19:05
    Scrivano - 506 interventi
    Due piccole chicche.
    La prima: viene uccisa una lepre (trattasi invece di normale coniglio) con una lancia. Eh va beh. Ma il vero colpo "geniale" è che la lepre, dopo essere stata cotta, si trasforma magicamente in un pollo (basta guardare un'ala e le cosce che si pappano i sopravvissuti).

    La seconda: il trappolone per Yeti deficienti consta in una buca nella neve disseminata di aguzzi picchetti. Ma se si osservano bene i picchetti, quello in primo piano è un matitone, persino con punta più scura del corpo legnoso (azzarderei, un matitone nero). Va bene riciclare per risparmiare, ma qui si esagera un po'...
  • Curiosità Brainiac • 16/08/09 11:47
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Questo film è una perla trash,davvero divertentissimo.Ci sono anche delle scene notevoli come la testa spaccata con una pedata(ovviamente sempre in ambito Super-trash!).
    A riguardo della leggenda dello Yeti ultimamente ho letto due notizie altrettanto buffe:




    Lo Yeti non è una leggenda, esiste davvero. Lo affermano sette alpinisti del sol levante, decisi una volta per tutte a sfatare "questo mito" e tornare a casa con l’ambita scoperta, con la certezza dell’esistenza dello Yeti. Il gruppo di sette alpinisti è partita il 10 agosto verso il Nepal, sul monte Dhaulagiri, il settimo al mondo per altezza e durerà due settimane. Il team, guidato dal criptozoologo dilettante Yoshiteru Takahashi, è sinceramente convinto di trovare l’abominevole uomo delle nevi. Quella di Takahashi per lo Yeti è una vera e propria ossessione, già nel 1994 aveva cercato l’incredibile creatura di cui dichiarò di aver trovato le impronte. Nonostante le numerose pressioni, l’autorità scientifica ha negato le sovvenzioni alla spedizione, ma i sette intrepidi alpinisti, non si sono persi d’animo e sono partiti alla ricerca dello Yeti.

    Fonte:Intrage


    Fu Patterson ad avere la prontezza di riflessi di accendere la cinepresa e di riuscire a girare appena 20 secondi di filmato, prima che il misterioso essere si dissolvesse nella foresta così come era apparso.

    Quei 20 secondi sono diventati famosissimi. ll film venne proiettato alla British Columbia University di Vancouver, davanti ad antropologi e zoologi stupefatti che tirarono alcune scarne considerazioni: il soggetto sembrava una femmina, a giudicare le mammelle pronunciate. Ma di che razza era ?

    Il filmato fece discutere per anni gli esperti, e alla fine fu liquidato come un falso, cioè come la ripresa di un uomo con addosso un travestimento da scimmione. Ma la cosa curiosa è che Patterson, l'autore del filmato, sostenne la genuinità di quanto aveva visto e ripreso fino in punto di morte.

    Fomte:Mysterium

    Ps:recentemente ho letto un articolo che svelava i retroscena della burla dietro il suddetto filmato(ma non riesco a ritrovarlo).