Ferrari - Miniserie TV (2003)

Ferrari (miniserie tv)

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Per raccontare la storia di Enzo Ferrari, autentico mito italiano, si è scelto di accantonare (anche per evidenti impossibilità tecniche) la storia sportiva, in pista, della Scuderia Ferrari, per concentrarsi sull’uomo e le sue vicissitudini familiari: la difficile convivenza con la moglie, la drammatica vicenda del figlio Dino scomparso dopo anni trascorsi a combattere la distrofia muscolare, l’amante in cinta del figlio Piero (che ha fattivamente collaborato alla realizzazione della fiction), veloci scampoli dei rapporti con Nuvolari e il suo erede spirituale Gilles Villeneuve. Si immagina che un giorno compaia in studio da Ferrari un giovane giornalista al quale il Grande...Leggi tutto Vecchio ha concesso un’intervista. Attraverso questa, Ferrari rievoca le fasi cruciali della propria esistenza dal giorno della prima gara su una specie di slittino (che sembra quasi voler collegare idealmente il film al QUARTO POTERE di Welles, costruito in modo simile), con frequenti ritorni al presente che portano progressivamente in luce la misteriosa natura dell’intervistatore, guardato da Ferrari con sempre maggiore sospetto. Pur focalizzandosi sui momenti meno entusiasmanti della favola sportiva di Ferrari, la fiction è realizzata discretamente e può contare su un Castellitto in buona forma, reso piuttosto simile a Ferrari grazie al trucco. C’è qualche pausa fastidiosa, ma anche qualche scena toccante e la stimabile volontà di non scadere nell’agiografia. Anzi, i difetti di Ferrari non vengono taciuti (primo fra tutti una poca propensione alla sincerità) e la regia di Carlei rende un buon servizio a un prodotto magari non troppo interessante per gli appassionati di Formula 1 (imperdonabile il ridoppiaggio del commento di Digione 79, che fa credere ad una vittoria di Villeneuve dopo la storica battaglia con Arnoux quando in realtà a trionfare fu Jabouille) ma godibile e per molti “profani” fonte di interessanti notazioni storiche sulla nascita della scuderia più prestigiosa del mondo e sulla poco conosciuta vicenda del figlio Dino (carattere centrale all’interno della fiction così come nella vita di Ferrari). A non convincere è semmai la sceneggiatura, modesta e ricca di frasi fatte inserite tra dialoghi non esattamente esaltanti nonché discutibile nella creazione della figura dell’intervistatore misterioso, che stona con la credibilità del resto della vicenda. Nel cast anche Andy Luotto e Sal Borgese.

Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 8/01/09 DAL BENEMERITO DISORDER POI DAVINOTTATO IL GIORNO 8/01/09
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Disorder 18/07/09 14:41 - 1416 commenti

I gusti di Disorder

Una buona fiction, realizzata con scrupolo e begli attori; si resta un po' delusi se ci si aspetta il racconto della straordinaria vita sportiva di Ferrari, perché qui si parla soprattutto di vita privata. Il grosso difetto è una certa tristezza, una cupezza generale forse eccessiva per il personaggio in questione.
MEMORABILE: Le scene con Nuvolari.

Ciavazzaro 8/10/09 16:24 - 4768 commenti

I gusti di Ciavazzaro

Non mi è piaciuta. Fiction con ambizioni alte ma livello rasoterra. Salvabile il protagonista Castellitto nei panni appunto di Enzo Ferrari, ma per il resto non si eleva dai prodotti che circolano oggigiorno in televisione. Bocciato.

Nando 22/09/10 15:39 - 3810 commenti

I gusti di Nando

La vita privata del Drake, colui che ha fondato la scuderia omonima e l'autovettura granturismo più prestigiosa di sempre. Castellitto è intenso e realista nella sua interpretazione, che tocca raramente gli eventi sportivi che caratterizzarono un'epoca di motori. Si cerca più un'indagine intimista che, a parer mio, penalizza la fiction.

Galbo 28/09/10 07:18 - 12380 commenti

I gusti di Galbo

Piuttosto singolare la scelta di trattare di Enzo Ferrari dedicando alle vicende sportive (ben più interessanti di quelle personali che ci consegnano ai posteri un uomo piuttosto comune) uno spazio decisamente marginale. Piuttosto curata formalmente, la fiction pecca per una sceneggiatura un po' schematica e (fatto salvo per il protagonista Castellitto) lo scarso impegno del cast.

Manowar79 17/11/10 18:39 - 309 commenti

I gusti di Manowar79

Fiction di gran classe, sostenuta dalla prova straordinaria di Castellitto nel difficile ruolo di Enzo Ferrari, l'uomo che ha costruito il mito. La naturale romanzatura (si tratta pur sempre di un film-tv) di una biografia che abbraccia una tale porzione di storia italiana è curata nel dettaglio, sia dal punto di vista scenografico che della sceneggiatura. In un certo senso, si recupera quella visione della pianura padana già ammirata in Don Camillo e relativi sequel. Niente prese di posizione, anzi: ci aspetta pure un indovinato risvolto... mystery!

Siska80 2/12/20 16:31 - 3736 commenti

I gusti di Siska80

Bella fiction ottimamente interpretata dal bravo Castellitto nei panni non facili dell'imprenditore Enzo Ferrari. Per quanto romanzata ai fini televisivi, colpisce perché procede sospesa tra sogno e realtà: la persona cui il protagonista racconta la propria storia esiste davvero oppure è una proiezione della sua fantasia? E se esiste, chi è? Particolarmente toccante la seconda puntata, che affronta la malattia del figlio e il peso delle responsabilità e degli anni che incombono. Finale enigmatico riuscito.
MEMORABILE: Il protagonista obbliga il piccolo Dino (al quale hanno ceduto le gambe) a rialzarsi da terra da solo.

Carlo Carlei HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina La corsa dell'innocenteSpazio vuotoLocandina FlukeSpazio vuotoLocandina Padre PioSpazio vuotoLocandina Il generale Della Rovere
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Manowar79 • 15/12/10 00:39
    Pulizia ai piani - 93 interventi
    Dettaglio non trascurabile: Nuvolari nel 1935 vinse al Nurburgring con l'Alfa Romeo sorpassando la Mercedes di Von Brauchitsch che, nella fiction, è stato stranamente ribattezzato Von Hauseman. Chissà perchè?