Note: Soap opera - telenovela piemontese prodotta dalle reti locali TF9, e RETE MANILA 1, molti episodi dalla durata di dieci minuti. E' quasi certo che la serie sia apocrifa, probabilmente prodotta appositamente per la Gialappa's band.
Non c'è mai limite al trash e con questa soap locale piemontese c'è da restare di stucco, oltre che divertirsi alla grande: audio pessimo, montaggio terribile e interpretazioni che a vederle c'è da non crederci. Votarlo per quello che è, obiettivamente, non ha molto senso: il basso (o inesistente) budget, unito alla follia di attori e ideatori fan sì che la serie, oggi visibile solo con registrazioni di Mai dire cioè con commenti comici della Gialappas, risulti spassosa, specie agli amanti di queste rarità. Quindi voto amichevolmente più alto.
Si fa davvero fatica a credere che sia tutto vero, in questa soap dove tutto è approssimativo e fatto male. La trama non esiste: con ogni probabilità andavano a braccio, inventandosi qualche nuovo personaggio (in genere amanti o ex-amanti) che poi usciva subito dalla serie senza alcuna spiegazione. Persino i nomi dei protagonisti cambiano con le puntate. La recitazione è la peggiore mai vista sugli schermi, le incongruenze non si contano, il montaggio sembra fatto con l'accetta... un prodotto terribile, ma le risate sono assicurate.
MEMORABILE: Il suocero che accompagna il futuro genero da una prostituta per "testarlo"! La comparsa di Valentino, ex amante del protagonista...
Capolavoro! La bruttura di questa serie è pari alla sua bellezza: si ride dall'inizio alla fine! Amo alla follia questo prodotto, tanto che dò ben 3 pallini! Le cose da citare sono tante: dal Baluba che si fa anche i sassi al numero della vecchia fiamma 69 69 69: impossibile dimenticare! Sublime il cameo del mago Gabriel in alcune puntate. Da conservare gelosamente per morire dal ridere ogni volta, anche se il finale lascia spiazzati!
MEMORABILE: La peripatetica, il finale! Sono tua volante e giacente! (ma che vorrà dire?)
Assai oltre il trash, con regia e sceneggiatura improvvisate, messa in scena approssimativa, recitazione sottozero, la telenovela piemontese (di cui pare che i master siano andati perduti) proprio per questo è uno spasso insuperabile. Gratitudine eterna alla Gialappa's Band, che pescandola con "Mai dire Tv" ha consentito a tutti noi di fruire di questa perla, con tanto di interventi del Mago Gabriel probabilmente dettati proprio dalla "scoperta" gialappiana. Mario e Marta sono leggenda per una generazione.
Allucinante serie Z delle tv locali piemontesi dei primi anni Novanta, Sogni d'amore rimane una perla per la quale è difficile trovare paragoni. Sarà stato umorismo volontario o involontario? La celebrità conquistata grazie a Mai dire Tv avrà tolto genuinità all'operazione? Di cosa parlavano i primi 33 episodi non trasmessi dalla Gialappa's? La telenovela rimane immersa nel mito: l'unica cosa certa è che si ride ininterrottamente, a un ritmo ancora più serrato che nella Pallottola spuntata.
Come non premiare la peggiore produzione vista in giro per le tv italiane? Ogni volta che ne rivedo gli spezzoni proposti dalla Gialappa's mi chiedo, puntualmente, se gli "attori" si rendessero veramente conto di quel che stavano facendo. Schifosamente spassosa, e la convinzione con cui l'inscenano fa supporre che non sia una caricatura di soap o telenovele studiata a tavolino. A confronto una ripresa amatoriale a luci rosse è da Oscar.
Il monopallino è improprio, perché questo è un capolavoro del trash; anzi, è oltre il trash. Il trionfo dell'andazzo in ogni settore, come se agli "attori" e ai produttori non importasse nemmeno: nessuna continuità fra gli episodi, nomi che cambiano, dialoghi che sfiorano il dadaismo e segnati da un fortissimo accento piemontese, riprese a verga di bracco. Le risate sono garantite. Ha acquistato popolarità nazionale grazie alla Gialappa, che recuperò alcune puntate e le trasmise su "Mai Dire Tv". Un mito.
Fantastica serie (?) con attori (?) che rimarranno impressi nella mente degli spettatori (quelli di Italia 1). Situazioni scombinate, recitazione assente, snodi narrativi abbandonati, musiche aberranti, location squallide; insomma, tanto humor involontario per questo baluardo di tutto il trash che le tv locali trasmettevano negli anni 90. Le prime puntate sono davvero dei gioielli umoristici. Il culmine si raggiunge nel famigerato episodio della "peripatetica". Estremamente singolare e molto spassoso. Oggettivamente *, per il pubblico vale *****.
Nemmeno le produzioni amatoriali potevano partorire un insieme così scabrosamente brutto, a partire dalla recitazione, degna nemmeno della recita dell'oratorio, così come sceneggiatura e scenografia; nonostante venga trasmessa da questa tv torinese ormai defunta, verrà scoperta nei primissimi anni '90 dalla Gialappa's, che la farà diventare un cult a modo suo, anche se son sempre stato dell'idea che il prodotto sia nato per essere trasmesso all'interno di Mai dire gol, dato che pure gli "attori" sembravano la parodia di sè stessi.
Ipotizzando che sia una serie televisiva reale e non, come è lecito sospettare, una produzione apposita per essere dileggiata su Mai dire tv, dandole pertanto una valutazione "lineare", non può che essere gravemente insufficiente. Che poi possa far ridere è chiaro, ma è un risultato involontario, per cui...
Concepita come soap casereccia, è stata poi sfruttata da mano ignota per la pubblicità che ne diede al tempo "Mai dire tv" (si veda l'assurda prosopopea del Mago Gabriel). L'involontaria comicità si evolve così in una spasmodica (ed esilarante) telenovela semi-erotica, che stimola lo sfottò gialappiano. Purtroppo tagliata, in rete circola solo qualche notizia a riguardo, ma autori e protagonisti restano misteriosi. Un pallino, ma spettacolare!
MEMORABILE: La madre che consola la figlia neosposa ricordando in flashback le prime notti col padre.
È possibile assemblare incesto, ninfomania, satirismo, tentato femminicidio, tresche gay, prostituzione, masturbazione, pruriginose rimembranze tardo adolescenziali in un'opera finto-spazzatura? Certamente! Ci troviamo di fronte a un bluff-divertissement per collezionisti di chimere, uno "haiku" della tv (per minimalismo temporale e verbale), dove l'uomo-massa-nullità nella povertà (anche filmica) dello squallido e tragico quotidiano è icona di pura comicità. Un Joyce redivivo avrebbe trasformato il soggetto di queste banalità erotico-surreali in un capolavoro.
MEMORABILE: La camiciaia; La peripatetica; La fidanzata che cambia 3 volte: la seconda è una pseudo-lolita simil-orientale; Le uscite notturne del suocero.
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4. Sagamore di Lancome (maschile)
DiscussionePanza • 27/01/17 21:15 Contratto a progetto - 5200 interventi
Segnalo che ho avuto modo di leggere un post di una persona che ha collaborato alla realizzazione della telenovela piemontese e ha detto che era realizzato appositamente per Mai dire TV, voce che comunque girava da tempo.
DiscussioneZender • 28/01/17 08:57 Capo scrivano - 47726 interventi
Sì, è quello che mmaginavano tutti infatti :)
DiscussionePanza • 2/07/19 14:27 Contratto a progetto - 5200 interventi
Purtroppo è mancato il mago Gabriel. Grazie di tutto.
Panza ebbe a dire: Segnalo che ho avuto modo di leggere un post di una persona che ha collaborato alla realizzazione della telenovela piemontese e ha detto che era realizzato appositamente per Mai dire TV, voce che comunque girava da tempo.
A questo punto ha senso tenere la scheda?
DiscussioneZender • 25/07/19 13:49 Capo scrivano - 47726 interventi
Certo, non vedo perché no. A parte che le schede vecchie di norma non le cancelliamo, non vedo cosa cambi il fatto che fosse stata realizzata appositamente.
Zender ebbe a dire: Certo, non vedo perché no. A parte che le schede vecchie di norma non le cancelliamo, non vedo cosa cambi il fatto che fosse stata realizzata appositamente.
Le valutazioni possono diventare totalmente diverse. Se una cosa fa schifo apposta è un conto, se fa schifo per incapacità è un altro conto...
DiscussioneZender • 25/07/19 14:14 Capo scrivano - 47726 interventi
E' quel che distigue(rebbe) il trash autentico dal trash costruito. Che però alla fine sempre trash viene considerato. Già all'inizio c'erano grandi sospetti che fosse falsa.