Intrigo a Stoccolma - Film (1963)

Intrigo a Stoccolma
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: The Prize
Anno: 1963
Genere: thriller (colore)
Note: Tratto dal romanzo di Irving Wallace

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Convocato a Stoccolma per ritirare il Nobel per la letteratura, lo scrittore americano Andrew Craig (Newman), con qualche problema di alcolismo, viene lì affiancato dalla bella Lisa Andersson (Sommer), che il ministero degli esteri svedese ha deciso di assegnargli come "tutor". Le sue abitudini non troppo salutari sono note, certo, tuttavia è lui l'unico ad accorgersi che il premio Nobel per la fisica Max Stratman (Robinson) non è lo stesso che l'aveva salutato al suo arrivo nella Capitale: qualcuno che gli somiglia moltissimo ha preso il suo posto con la complicità della nipote (Baker) di Stratman, anch'essa pronta a farsi sedurre dall'estrosità di Craig. Newman insomma fa l'eccentrico carismatico...Leggi tutto che conquista i giornalisti con la sua schiettezza durante le interviste e le donne col savoir-faire; ma si occupa anche di investigare personalmente sulla sparizione del fisico tedesco finendo prevedibilmente al centro di inseguimenti, fughe, omicidi misteriosi collegati a un intreccio spionistico in sé piuttosto elementare. E' fin troppo palese quanto Mark Robson tenti di emulare in pieno lo stile di Hitchcock, nonostante la differenza in termini di talento puro tra i due sia evidente. La sceneggiatura e Newman stesso aiutano comunque il regista a cavalcare con gusto la vena ironica del film originando qualche scambio spassoso; purtroppo la parte più d'azione e in generale la messa in scena sono assai distanti dai risultati ottenuti dal maestro inglese. Ad ogni modo la replica, davvero smaccata, riesce a regalarci un thriller nel suo complesso ben raccontato e piacevole, un po' rozzo negli effetti (le cadute dall'alto in particolare) ma recitato con la giusta convinzione da tutti e nel suo piccolo, al di là di divagazioni evitabili che ci portano oltre le due ore (inutilmente allungata la parte sulla nave), efficace. Certo appaiono ingenui i siparietti dei due medici cui spetta il Nobel ex-aequo (con l'italiano accusato dall'altro di avergli sottratto le rivoluzionarie teorie), forzate alcune scene costruite chiaramente con scopi farseschi e pretestuosi (la fuga che costringe Craig a confondersi in un convegno di nudisti mostrando di consegeuenza il fisico atletico), modesta la tensione, annacquata da derive sentimentali all'insegna della banalità. Una copia, per l'appunto, ma non disdicevole.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 18/09/08 DAL BENEMERITO DANIEL_SAN POI DAVINOTTATO IL GIORNO 15/01/19
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Daniel_san 18/09/08 23:18 - 3 commenti

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Un thriller, ma che si lascia apprezzare più per gli aspetti da commedia e per il vivace assortimento dei protagonisti, i vincitori di un premio Nobel. Da segnalare il medico italiano (Fantoni), qui dipinto con tutti i possibili clichè dell'italianità: è sospettato dal collega statunitense di essere un imbroglione e alla premiazione si è portato dietro la mamma! Su tutti svetta un Newman in ottima forma, nei panni di uno scrittore in crisi, donnaiolo e dedito all'alcol, ma con un ottimo fiuto per gli intrighi. Trasmesso sovente in TV.
MEMORABILE: La conferenza stampa di Andrew Craig; Il convegno dei nudisti.

Pigro 22/02/09 12:00 - 9623 commenti

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Scrittore alcolista arriva a Stoccolma per ritirare il Nobel, ma scopre un complotto che coinvolge un fisico di fama. Il meccanismo del plot ricorda Intrigo internazionale (lo sceneggiatore è lo stesso): Robson non è Hitchcock, ma se la cava piuttosto bene, riuscendo a costruire un film avvincente e con qualche buono spunto, pur cedendo a rallentamenti da commedia sentimentale. Comunque piacevole, con un Newman brillante e convincente.

Il Gobbo 23/07/10 23:17 - 3015 commenti

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Non troppo originale, anzi a tratti smaccatamente derivativo e vorrei-essere-Hitchcock, è tuttavia un cascame divertente dalla mai abbastanza rimpianta Guerra Fredda, tripudio di spioni veri o presunti in salsa parecchio rosè. Newman in palla, la Sommer forse qui al suo massimo, il resto del cast è un branco di vecchi volponi. Piacevolissimo.

R.f.e. 25/07/10 13:43 - 816 commenti

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Davvero gradevole e divertente quest'ingiustamente sottovalutata commedia-thriller spionistica d'ambientazione svedese e d'ispirazione hitchcockiana (ma a ben guardare, decisamente più riuscita del film diretto da Alfred Hitchcock in persona che lo stesso Paul Newman interpreterà due anni dopo, Il sipario strappato). Per un Newman a suo agio, brillante e simpatico, una Elke Sommer assolutamente deliziosa.

Shannon 22/07/10 11:41 - 72 commenti

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Thriller ambientato a Stoccolma ai tempi della guerra fredda e pesantemente contaminato da situazioni tipiche della commedia, tanto che si potrebbe quasi parlare di commedia con risvolti thriller. Poca tensione ma moltissimo divertimento. Eccessiva e un po' irritante la caratterizzazione del dott. Farelli. Newman è perfetto, Elke Sommer semplicemente meravigliosa, bel cast.

Galbo 24/07/10 09:03 - 12372 commenti

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Benchè diretto da Mark Robson, il film è chiaramente ispirato alle atmosfere del maestro Hitchcock. Si tratta di un thriller con profonde venature di commedia, caratterizzato da un ottimo ritmo, una regia al servizio della storia e l'interpretazione di un ispirato Paul Newman. Non un capolavoro ma decisamente un buon film.

Graf 4/06/16 00:55 - 708 commenti

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Un thrilling che conserva un fascino inattaccabile nonostante gli anni della guerra fredda siano, per fortuna, tramontati. Il regista Robson raggiunge l’esito di girare un film di genere giallo nelle situazioni narrative ma decisamente da commedia brillante nei dialoghi e nella recitazione spumeggiante di tutti gli attori. Un raffinato melange di stili e di modulazioni psicologiche ben intrecciato a un ritmo controllato ma sostenuto e a colpi di scena di un certo ingegno e imprevedibilità. Autoironico Paul Newman, affascinante Elke Sommer. Buono.

Nicola81 13/08/16 18:07 - 2827 commenti

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Cornice insolita (l'assegnazione dei premi Nobel) per una piacevole commistione tra il giallo, la commedia brillante e quello spionaggio da guerra fredda che tanto andava di moda all'epoca. I 130 minuti di durata non erano strettamente necessari, ma il film diverte, grazie anche a un lussuoso cast internazionale guidato da un bravo e simpatico Paul Newman e da una frizzante Elke Sommer. Il modello è chiaramente Hitchcock (lo sceneggiatore Ernest Lehman è lo stesso di Intrigo internazionale), ma guai a parlare di brutta copia.
MEMORABILE: Le interviste ai premiati; La conferenza nudista; Il finale.

Festo! 22/08/18 11:15 - 83 commenti

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Partiamo subito col dire che questo film non solo è ispirato a Intrigo internazionale, ma spesso (un esempio lampante è la scena dei nudisti) ne sembra la copia spiccicata; peraltro, lo sceneggiatore era lo stesso. Pur appassionando, però, il film non riesce ad avere lo stesso impatto dell'opera di Hitchcock, anche a causa del fatto che qui si ricorre molto (troppo!) agli stereotipi e al "sentito dire". Ci sarebbe voluto più coraggio in fase di realizzazione, ma in fin dei conti il risultato è decente, grazie alla buona prova degli attori.
MEMORABILE: L'intervista di Newman riguardo al premio e... ad alcune stranezze!

Modo 22/07/19 22:02 - 948 commenti

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Discreto thriller che strizza l'occhio alla commedia. Palese la volontà di imitare il grande Hitchcock, ma gli esiti sono altalenanti. La suspense manca quasi completamente e gli avvenimenti si susseguono con un buon ritmo senza mai catturare il "lato sinistro" dei nostri pensieri. Gli attori nel complesso sono ben diretti e in sintonia tra loro. Paul Newman recita bene e con ironia la parte del donnaiolo dal... gomito facile. Incantevole la tutor Elke Sommer!

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  • Musiche Zender • 30/10/12 19:56
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Beh, non è che io li definisco tarocchi; lo sono, nel senso che sono cover. Ci sono cover superiori all'originale in ogni tipo di musica, quindi anche in quella da film. Non so a cosa ti riferisci dell'Esorcista; a me piacevano molto i 45 di Oldfield, e la musica è sua, sull'altro facevo notare il tarocco.

    Non sto dicendo che il tarocco non abbia valore, e magari anzi ha pure copertine più belle, però non mi stupisce che facciano degli errori con le copertine molto più facilmente che per i 45 "originali".

    Però scusa Lucius, se uno sulla musica di Who's that girl ti scrive "ecco il 45 italiano del film", ed è una cover di Frankie hi-nrg in versione rap di 10 anni dopo, tu non gli dici niente? Pensaci...

    Non sto dicendo che non siano da mettere o che non siano belle, attenzione, solo mi piacerebbe distinguere, tutto qui. Per un sito di cinema come il nostro ha più "valore" il 45 originale, è inevitabile, perché è quello che rappresenta il film, che è nato col film e con lui è uscito.
  • Musiche Lucius • 31/10/12 00:27
    Scrivano - 9063 interventi
    Su questo hai ragione, cercherò di fare maggiore attenzione nella descrizione e se c'è da correggere qualcosa correggi pure, ma definirli tarocchi o non originali è fuorviante.Non originali perchè non fan parte delle soundtracks originali,ok, ma originali in quanto pezzi d'epoca, lo sono.
    Sono rivisitazioni spesso molto belle.
    Ultima modifica: 31/10/12 00:41 da Lucius
  • Musiche Zelig46 • 31/10/12 01:46
    Galoppino - 94 interventi
    Non amo particolarmente le versioni non originali, la mia collezione parla da sola.
    Rigorosamente originale e possibilmente completa.

    Ricordo però che le collezioni sono frutto di passione incondizionata per quello che si fa e si ha bisogno di comunicarla a qualcuno, perciò ben vengano le versioni di Lucius, ci sarà qualcun altro che spiegherà che la versione originale è un altra, ma il valore di una collezione vale l'altra, perchè frutto di sperticata dedizione e qualche saracca alla moglie che chiede spiegazione per aver speso cifre considerevoli per un 45 giri o un CD con su "Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nera e tutta calda".
    Vai a spiegare a mia moglie che negli anni 90 ho fatto arrivare un CD dagli U.S.A perche su quel CD c'era una Suite di 7 min. del film "Il Corsaro dell'isola verde" spendendo 60$ e non era nemmeno originale!!!

    Oggi la trovo anche in farmacia!!!!
  • Musiche Lucius • 31/10/12 03:21
    Scrivano - 9063 interventi
    Io le collezioni "originali" le ho in cd ed lp, sempre soundtracks, per i 45 faccio un discorso diverso.Mi concedo infatti alternative versions, soprattutto se trattasi di rarità e films che mi interessano o di cover particolarmente suggestive.
    Ultima modifica: 31/10/12 05:58 da Lucius
  • Musiche Zender • 31/10/12 08:02
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Ma certo, mica sto dicendo che Lucius faccia male ad averle o a comprarle e ovviamente mi genufletto di fronte alla sua collezione perché appunto, anche certe versioni non originali magari hanno bellissime copertine; dico solo che sarebbe bello poter scrivere quali sono cover (confidenzialmente chiamate "tarocchi"). Di solito è piuttosto facile: basta guardare su Imdb.it, cliccare nella colonna a sinistra "dettagli e troupe completi" e ti appare l'autore delle musiche. Se non è quello del disco significa che è una cover. Poi certo, Imdb non mette gli autori delle canzoni singole e c'è da stare attenti, ma di solito si capisce.
  • Musiche Zelig46 • 31/10/12 09:02
    Galoppino - 94 interventi
    Credo lo conoscete gia questo sito, se cosi non fosse, questo può risolvere parecchi dubbi in proposito

    http://www.soundtrackcollector.com/

    Qui e difficile non trovare quello che si cerca.
  • Musiche Zender • 31/10/12 10:34
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Sì certo, lo conosco, fondamentale.
  • Musiche Lucius • 11/02/18 13:18
    Scrivano - 9063 interventi
    Sempre direttamente dalla prestigiosa collezione Lucius, dulcis in fundo, il 45 giri originale italiano:

    Ultima modifica: 11/02/18 16:47 da Zender
  • Homevideo Buiomega71 • 30/08/21 16:40
    Consigliere - 25892 interventi
    In blu ray (e dvd) per A & R Productions, disponibile dal 17/09/2021