L'allegro college delle vergini inglesi - Film (1969)

L'allegro college delle vergini inglesi
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Titolo originale: School for Sex
Anno: 1969
Genere: erotico (colore)
Note: Aka: "Ore 9 lezioni di sesso", "School for Love", "Sex-skolan". Disponibile in VHS (label Videogroup)

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 31/07/08 DAL BENEMERITO UNDYING
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Undying 31/07/08 20:50 - 3807 commenti

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Giles Wingate (Derek Aylward) se la cava in tribunale, uscendo pulito da un'accusa per frode. Avvia, quindi, un'insolita scuola, nella quale forma giovani e aggraziate fanciulle a circuìre ricchi e benestanti signori. Eh, sì: il regista inglese (patria dalla morale esibita e dai rigidi atteggiamenti censori) tutelare di alcuni dei più curiosi horror e thriller con venature sociali, debutta alla regia con una modesta commediola, poco osèe di fatto e parecchio noiosa (al contrario delle intenzioni, ma è inutile, come dice il celebre proverbio: "niente sesso, siamo inglesi")...

Caesars 14/12/18 12:24 - 3790 commenti

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L'inizio non è nemmeno malaccio, con almeno una scena (il film in b/n che il protagonista guarda in tv) sinceramente divertente e autoironica. Poi, quando la vicenda entra nel "vivo", il tutto diviene noioso e ripetitivo, con gag poco divertenti, giusto un pretesto per mostrare un po' (poca in verità, almeno nella versione UK, in quella per l'esportazione un po' di più) di epidermide femminile. Aylward se la cava, come interprete, gli altri non brillano certo. Chi avrebbe mai detto che Walker diventerà l'autore di alcuni celebrati horror?

Herrkinski 15/03/22 04:49 - 8112 commenti

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Di certo c'è poco o nulla del Walker che abbiamo imparato ad amare, con le sue pellicole horror che criticavano ferocemente la società inglese; qui al massimo si fa dell'ironia sul mondo borghese, pur molto british, tramite una pochade dai connotati d'epoca che risulta assai casta dal punto di vista erotico (solo qualche nudo) e piuttosto ripetitiva nelle gag, raramente divertenti. Aylward se la cava col suo savoir-faire molto english e il resto del cast lo segue senza grandi slanci; una commediola senza infamia né lode, girata correttamente ma che si perde tra le tante del periodo.

Daidae 7/10/22 01:37 - 3179 commenti

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Il valido regista inglese Pete Walker, autore di tanti buoni film quali La terza mano e La casa delle ombre lunghe questa volta ci "offre" una pellicola davvero inutile noiosa nonché davvero poco erotica, nella quale alla fine l'unica cosa bella da vedere sono le ambientazioni tipicamente britanniche degli anni 70. La prova del cast non è poi così male, ma il film è un mezzo disastro.

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  • Curiosità Caesars • 31/10/18 10:50
    Scrivano - 16811 interventi
    Tra i "protagonisti" ricorrenti nei primi film di Walker, compare anche un'Aston Martin DB6 blu targata NUV 13E, forse all'epoca era la vettura personale del regista inglese. Eccola in The big switch (1968):



    Poi in L'allegro college delle vergini inglesi (1969):



    e in Man of violence (1971):

  • Discussione Caesars • 14/12/18 13:34
    Scrivano - 16811 interventi
    Nel libro "Il cinema dell'eccesso vol.1" di Rudy Salvagnini, viene riportato come titolo alternativo "L'allegro mondo delle vergini inglesi".
    Lo metterei come aka.
  • Discussione Caesars • 14/12/18 13:58
    Scrivano - 16811 interventi
    Nelle locandine italiane (o almeno in alcune di esse) il nome del regista figura come Peter Walker, invece che Pete (lo si vede anche nella locandina qui a fianco, pur se in piccolo)
    Ultima modifica: 18/12/18 15:37 da Zender
  • Discussione Caesars • 18/12/18 13:53
    Scrivano - 16811 interventi
    Nel breve documentario "Get cheeky with Pete Walker" il regista stesso dice che questo è il peggior film da lui diretto, qualcosa di cui certo non si può andar fieri di aver realizzato.