My Beautiful Laundrette - Film (1985)

My Beautiful Laundrette
Media utenti
Titolo originale: My Beautiful Laundrette
Anno: 1985
Genere: drammatico (colore)

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 29/07/08 DAL BENEMERITO PIGRO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Pigro 29/07/08 08:43 - 9666 commenti

I gusti di Pigro

Giovane pakistano gay apre una lavanderia con il suo compagno inglese a Londra. Conflitti razziali, sociali e di classe si intrecciano nel quartiere periferico entrando nelle esistenze dei “diversi”. Tutti i temi vengono toccati in questo bellissimo film, sfiorati nella loro intensità e drammaticità in modo non superficiale ma senza mai farli diventare “il” tema programmatico del film: ottima scelta che evita di darci un manifesto e ci mostra un vero pezzo di vita. Chiave di volta, non a caso, è la sceneggiatura del grandissimo Hanif Kureishi.

Galbo 31/07/08 17:59 - 12393 commenti

I gusti di Galbo

Ottimo film, realizzato dal regista Stephen Frears per la televisione e diventato a sopresa (e giustamente) un grande successo internazionale. Ciò a causa della bella e intensa sceneggiatura che riesce a riassumere elementi sociologici (il rapporto tra inglesi e stranieri, le discrimazioni sessuali, le problematiche del lavoro) con aspetti sentimentali, rimanendo sempre i equilibrio tra loro e curando molto la ricostruzione ambientale. Bella e personale la regia e ottime le prove degli interpreti.

Jandileida 30/10/09 16:11 - 1565 commenti

I gusti di Jandileida

Film discreto su un giovane pakistano nato a Londra e che cerca di farsi largo nel mondo degli affari nonostante le difficoltà legate all'integrazione tra nativi e immigrati e non solo. Il girato si appiattisce un po' troppo su schemi loachiani, fatto dovuto forse al tema "sociale" trattato nel film e la sceneggiatura, per essere di Kureishi, manca straordinariamente di ironia: chi ha letto il suo "Buddha delle periferie" non potrà non ricordare gli svariati momenti esilaranti del libro. Da notare un D. D. Lewis agli esordi.

Stefania 12/05/10 04:30 - 1599 commenti

I gusti di Stefania

Le tante contraddizioni della Londra anni ottanta (piena era Thachter), in questa deliziosa "commedia dei contrasti". Nuovi ricchi pakistani e nuovi poveri inglesi, punk omofobici e gay dichiarati, mogli sottomesse e amanti rampanti. I confini tra emarginazione ed integrazione si fanno labili e fluidi, si rimodellano in continuazione nel microcosmo di quella pazza "laundrette", nido d'amore e terreno d'incontro e di scontro, e in quella Londra alienata e angosciata, ma ancora inesauribilmente vitale. Bel gruppo di attori, Day Lewis brillante.

Rebis 8/10/11 18:50 - 2337 commenti

I gusti di Rebis

Un quartiere pakistano in piena ecatombe thatcheriana: l'urgenza di emancipazione sociale, il classismo e la xenofobia affollano l'amore di due uomini. E la loro lavanderia a gettoni. Spaccato di un singolare momento storico, sotto l'egida cinematografica di Ken Loach ma in aria inequivocabilmente fassbinderiana, è qualitativamente inferiore alla sua fama, goffo nella contaminazione tonale (dal dramma al comico), aggravato da un'estetica anni '80 dura da (ri)digerire, ma sorprendente nel tratteggiare con freschezza e spontaneità la relazione omosessuale. Frears saprà superarsi in Prick Up.

Daniela 26/01/18 18:50 - 12662 commenti

I gusti di Daniela

Un giovane pakistano assume la gestione della lavanderia dello zio, risollevandola dallo stato d'abbandono grazie all'aiuto di un amico a cui è sentimentalmente legato, nonostante quest'ultimo faccia parte di un gruppo di bianchi razzisti... Commedia-rivelazione al tempo dell'uscita, non ha perso in freschezza per la capacità di coniugare il ritratto ambientale desolato delle periferie londinesi con personaggi che si muovono fuori dagli schemi sociali ai quali sembrerebbero destinati, interpretati in modo eccellente, in particolare da Day-Lewis in uno dei suoi primi ruoli importanti.
MEMORABILE: Dopo il pestaggio, dentro la lavanderia, Omar medica le ferite ed i lividi di Johnny: scena d'amore bellissima

Paulaster 11/03/21 10:03 - 4419 commenti

I gusti di Paulaster

Giovane pakistano cerca di sfondare economicamente partendo dalla lavanderia dello zio. Spaccato della periferia londinese tra integrazione maldigerita dagli inglesi, critica thatcheriana, avidità e regole familiari. La parte della famiglia è la più debole, mentre il clima sociale è espresso in modo chiaro e onesto. Le questioni sentimentali tra i protagonisti risultano frammentate e finiscono in secondo piano; la chiusura risulta smorzata e senza sorprese.
MEMORABILE: L'auto distrutta; La figlia che affronta l'amante del padre; Il piede in faccia.

Stephen Frears HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina A prova di erroreSpazio vuotoLocandina Alta fedeltà - High fidelitySpazio vuotoLocandina The snapperSpazio vuotoLocandina The queen - La regina
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.