[1.03] Fear itself: Scambi di personalità - Corto (2008)

[1.03] Fear itself: Scambi di personalità
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Titolo originale: Fear itself: The family man
Anno: 2008
Genere: corto/mediometraggio (colore)
Regia: Ronny Yu

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 12/07/08 DAL BENEMERITO SCHRAMM
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Minitina80 15/02/17 17:58 - 2980 commenti

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Un livido concentrato di angoscia e tensione scaturito da un incubo di puro orrore in cui viene catapultato un rispettabile pater familias. Sceneggiatura precisa e affilata come la lama di un bisturi che squarcia lo schermo con precisi e mirati fendenti. Due attori e poco più sono sufficienti a Ronnie Yu per instillare un confronto giocato sui nervi che coinvolge e fa temere per l’esito conclusivo. Come se non bastasse, il finale è beffardo e allo stesso tempo brillante ponendo l’episodio come uno dei migliori della serie.

Schramm 12/07/08 15:00 - 3490 commenti

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Eccentrico crossover metafisico e sovrannaturale che amalgama Face-off e risonanze Stepfatheriane: si avvale di interpretazioni al bacio, una storia sagace ben sorretta da una regia da baciamano e un finale cruento e crudele che schiaffeggia occhi e mente. Chiamatelo poco. Re-masters of horror? Yu-ppi does it better!

Daniela 2/04/09 06:44 - 12626 commenti

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Scambio di corpi fra un family-man ordinario ed un family-man di tipo particolare, questa volta inspiegabile (un momento di confusione nel momento fra la vita e la morte?)e non dovuto ad un esperimento finito male (La machine) oppure ad una ardita tecnica investigativa (Face/off). Finalmente! Nell'ambito di una serie piuttosto modesta, ecco un episodio apprezzabile senza se, ma, quasi. Ben diretto, recitato benissimo - Clifton Collins Jr. è una sorpresa - e soprattutto con un finale di quelli che ti tirano un colpo nello stomaco. Duro e bello!
MEMORABILE: Nel finale, il ritorno a casa del family-man

Undying 16/08/09 17:44 - 3807 commenti

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Horror psicologico giocato sullo scambio d'identità apparente (ovvero solo fisica). Un buon padre di famiglia si ritrova in ospedale, dopo un incidente stradale, proiettato però in un limbo post-mortem dal quale riemerge, scambiando la sua anima (meglio: il suo corpo) con quella di un pluriomicida sterminatore di famiglie. La tensione si fa palpabile, minuto per minuto e dirige lo spettatore in uno stato di angoscia pura, destinata a non trovare soluzione nemmeno nel tragico e avvilente finale. Ottimi i due protagonisti, costretti a passare da un registro drammatico al suo opposto.

Tyus23 4/09/11 21:01 - 220 commenti

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Finalmente un episodio della serie Fear Itself ben pensato e ben realizzato! Niente di davvero speciale, ci mancherebbe, ma la vicenda, grazie anche ai due bravi protagonisti, convince arrivando a creare anche un certo coinvolgimento emotivo che esplode nel finale. Peccato sia una perla quasi isolata.

Pinhead80 1/11/15 11:38 - 4719 commenti

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A seguito di un terribile incidente stradale un brav'uomo si ritroverà con la propria mente intrappolata nel corpo di un feroce serial killer. Bella idea questa di Yu, che si era già vista in Face-off di Woo ma che qui viene proposta in una veste ancor più diabolica e beffarda. E' angosciante vedere quello che capita al protagonista e si rimane sempre in ansia nel pensare a cosa può accadere alla sua famiglia. Più che un horror è un incubo, dal quale risulta impossibile svegliarsi.

Buiomega71 30/12/16 00:09 - 2901 commenti

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Un apparente inizio idilliaco di religiosità, nel più classico perbenismo americano, prepara terreno fertile per la burrasca chiamata Ronny Yu. Terribili incidenti stradali (girato da Dio, salto sulla sedia garantito), sterminatori di famiglie alla "Dente di fata", scambi di corpi, incubi con bimbe che buttano sangue, pestaggi in cella, una lotta furibonda (in cucina) tra coltelli e matite piantate in corpo che è puro distillato yuniano e un finale tanto crudele quanto diabolicamente beffardo. Yu non molla mai la presa tra virtuosismi e geniali tocchi di perfidia.
MEMORABILE: Paparino fa il duro per un parcheggio soffiatogli sotto il naso... mal glie ne incoglie; La fuga (tra la neve) di Mahoney/Brautigan verso casa...

Rufus68 30/10/19 23:15 - 3825 commenti

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Pur se la struttura logica degli scambi di corpi e personalità non appare del tutto perspicua, l'episodio si segnala per la discreta fattura. A convincere sono i due protagonisti, centrati e in parte (soprattutto Collins). Certo, nulla di davvero inquietante aleggia per tutta la durata; il finale vanta tuttavia un bel guizzo cinico. Poca roba: ci si accontenti in una serie ben magra di rivelazioni.

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  • Discussione Undying • 14/07/08 23:52
    Risorse umane - 7574 interventi
    Interessente nuova serie voluta da Garris, autore che -così facendo- entrerà, definitivamente, nel cuore degli amanti dell'horror; se non come regista (diciamocelo pure, anche se King non approverebbe: assai mediocre), come sceneggiatore e come ideatore di serie televisive che nulla hanno da invidiare alle pellicole destinate alle sale cinematografiche.

    In questo specifico caso dice bene Schramm: re-masters of horror, almeno a giudicare dai registi chiamati in causa per questa prima stagione di Fear itself e per il numero di episodi (13 ogni serie).

    Questo l'elenco titoli su imdb

    Aggiungo che parecchie informazioni potrete trovarle sul forum di Nocturno
    Ultima modifica: 15/07/08 08:09 da Undying
  • Discussione Mco • 27/12/12 19:38
    Risorse umane - 9970 interventi
    Il titolo con cui viene messo in palinsesto da Cielo/Sky è: Scambi di personalità.
  • Discussione Buiomega71 • 30/12/16 11:26
    Consigliere - 25937 interventi
    Un padre di famiglia modello , un giorno, ha un terribile incidente in auto. Pare sia morto, ma non lo è, durante il "trapasso" il suo corpo e stato "scambiato" con quello di un serial killer sterminatore di famiglie. Così lui si ritrova in cella, e deve confessare delitti che non ha commesso, mentre il serial killer, con la nuova identità di "perfetto padre di famiglia" si gioca le sue carte. La situazione, un vero e proprio incubo paradossale che pare non abbia via d'uscita, si risolverà nel peggiore dei modi...

    Fantasico Yu, l'autore che ha fatto scontrare Freddy con Jason, ha riportato Chucky sulla "retta via" e raccontato favole incantate di spose dai capelli bianchi, ingrana la marcia e non si ferma più.



    Inizia in sordina in un clima distensivo di religiosità e buonismo tipicamente "familiare americano", per poi scatenarsi con terribili (e incredibili) incidenti d'auto, scambi di persona, pestaggi in cella, bambine che buttano sangue in stati onirici alterati, fughe in mezzo alla neve e una lotta furibonda in cucina (tra coltelli e matite piantate in corpo) che e puro distillato yuniano (e Clifton Collins jr che combatteva aveva un chè di jetliano) e , poi, ti arriva quel finale crudelissimo, una beffa diabolica di rara perfidia che e un pugno nello stomaco

    Face off, Darkman, Stepfather, il "dente di fata" di Manhunter, frullati da Yu in un calderone forsennato, pieno di preziosi virtuosismi registici (gli stop-frame sulle persone che gravitano attorno all'ospedale sono bellissimi), di picchi di sana cattiveria , di 40 minuti di puro cinema che non molla mai la presa.

    Uno degli episodi più geniali e "acidamente" divertenti della serie. Fighissimo Ronny Yu, che in poco meno di 40' minuti ti tira fuori un piccolo gioiellino.

    Da segnalare il BELLISSIMO commento musicale Lie Lie Lie composto da Serj Tankian, che apre la serie e ti entra subito in testa.
    Ultima modifica: 30/12/16 14:03 da Buiomega71