The office - Serie TV (2001)

The office (serie tv)
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Durata: 14 episodi
Titolo originale: The office
Anno: 2001
Genere: fiction (colore)
Regia: Vari
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 30/05/08 DAL BENEMERITO SUPERVIGNO
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Supervigno 30/05/08 18:40 - 229 commenti

I gusti di Supervigno

Serie televisiva girata come un documentario, estremamente inglese, nello spirito e nelle facce che popolano l'ufficio in cui nessuno vorrebbe mai lavorare. O lo si adora o lo si odia. Oppure, come la sottoscritta, si parte da una iniziale irritazione per poi - una volta entrati nello spirito - divertirsi enormemente e ridere amaro. Il doppiaggio, sgradevole come tutto il resto, è in realtà indovinatissimo. E il capoufficio è semplicemente geniale, nella sua irritante e penosa spocchiosità.

Puppigallo 18/01/09 13:27 - 5258 commenti

I gusti di Puppigallo

Girato come una sorta di reality, documenta la vita lavorativa (e un po' anche extra) dei dipendenti di un'azienda. L'idea è buona, ma a dare il colpo vincente contribuiscono i protagonisti, in special modo il capo del reparto (ottuso, convinto di essere molto intelligente, con idee "geniali", senza il minimo senso dell'umorismo, nonostante faccia il brillante e cerchi in tutti i modi di legare con i suoi sottoposti, che non lo reggono). L'unico che dà una parvenza di umanità, risulta però il meno simpatico. Nota di merito per il leccapiedi del capo e per il ciccione che parla poco. Notevole.
MEMORABILE: Il capo del reparto si lancia in un ballo assurdo, pensando di essere un mito, tra gli sguardi schifati e increduli dei dipendenti.

Daniela 3/03/17 21:14 - 12625 commenti

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Parte lento questo finto documentario sulla vita d'ufficio all'interno di una grossa Ditta. Gli sguardi impacciati in macchina, gli scherzi infantili, le continue risatine e le battute che non fanno ridere del capo della filiale: tutto lascia pensare ad un tipo di umorismo troppo rarefatto per conquistare. Ma bastano i primi due o tre episodi per diventare Office-dipendenti. Ulteriore merito: il personaggio interpretato da Gervais è un tale patetico coglione (termine "tecnico") da far rivalutare qualsiasi capo insopportabile che possiate aver avuto la sventura di dover comunque sopportare.
MEMORABILE: La profonda convinzione del capo ufficio che i suoi sottoposti lo adorino, quando invece viene schifato da tutti

Redeyes 8/04/23 14:20 - 2443 commenti

I gusti di Redeyes

Piccolo e breve gioiello britannico esplosivamente politically uncorrect che riesce a proiettare l'uomo medio al centro della scena grazie a un eccellente affresco della vita di un ufficio. Ne esce fuori un Fantozzi d'oltremanica che a quest'ultimo aggiunge i difetti di un mediocre uomo incarcerato in una pseudo cultura da rivista quotidiana e una supponenza spesso sfociante in malignità a buon mercato. Si amano il grassoccio Brent, la fotografia âgée e la sigla d'altri tempi. La brevità della durata fa sì che finisca per mancare e non annoiare. Ottimo!

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  • Discussione Redeyes • 31/03/23 11:14
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Stagione 1 (2001)
    ****! Gervais lancia la sua creatura in questo strepitoso mockumentary british fino al midollo. Il suo Brent è un capoufficio assolutamente meschino, spocchioso, supponente e chi più ne ha più ne metta, eppure si fa amare fin dalle primissime battute. A contorno un cast eccellente che riesce per certi versi a ricordarci il primo Fantozzi nel suo mostrarci moderni mostri dai colletti bianchi. La demenzialità quasi fratpackiana imperversa per questi primi 6 episodi che ruotano attorno al presunto downsizing della filiale. Difficile replicarlo ancora. (redeyes)
  • Discussione B. Legnani • 31/03/23 12:17
    Pianificazione e progetti - 14947 interventi
    Redeyes ebbe a dire:
    Stagione 1 (2001)
    ****! Gervais lancia la sua creatura in questo strepitoso mockumentary british fino al midollo. Il suo Brent è un capoufficio assolutamente meschino, spocchioso, supponente e chi più ne ha più ne metta, eppure si fa amare fin dalle primissime battute. A contorno un cast eccellente che riesce per certi versi a ricordarci il primo Fantozzi nel suo mostrarci moderni mostri dai colletti bianchi. La demenzialità quasi fratpackiana imperversa per questi primi 6 episodi che ruotano attorno al presunto downsizing della filiale. Difficile replicarlo ancora. (redeyes)

    Videlicet?
  • Discussione Didda23 • 31/03/23 12:35
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Relativa al Frat Pack
  • Discussione Redeyes • 31/03/23 14:54
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Redeyes ebbe a dire:Stagione 1 (2001)
    ****! Gervais lancia la sua creatura in questo strepitoso mockumentary british fino al midollo. Il suo Brent è un capoufficio assolutamente meschino, spocchioso, supponente e chi più ne ha più ne metta, eppure si fa amare fin dalle primissime battute. A contorno un cast eccellente che riesce per certi versi a ricordarci il primo Fantozzi nel suo mostrarci moderni mostri dai colletti bianchi. La demenzialità quasi fratpackiana imperversa per questi primi 6 episodi che ruotano attorno al presunto downsizing della filiale. Difficile replicarlo ancora. (redeyes)
    Videlicet? 
    Didda23 ebbe a dire:
    Relativa al Frat Pack
    Si, mi spiego, mi ha ricordato la comicità del "gruppo" fratpack. Ora certo mi si dirà che mi ha influenzato Carrell nel remake americano, ne sono consapevole, ma tant'è.
    :)
  • Discussione Redeyes • 6/04/23 14:37
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Redeyes ebbe a dire:
    Stagione 1 (2001)
    ****! Gervais lancia la sua creatura in questo strepitoso mockumentary british fino al midollo. Il suo Brent è un capoufficio assolutamente meschino, spocchioso, supponente e chi più ne ha più ne metta, eppure si fa amare fin dalle primissime battute. A contorno un cast eccellente che riesce per certi versi a ricordarci il primo Fantozzi nel suo mostrarci moderni mostri dai colletti bianchi. La demenzialità quasi fratpackiana imperversa per questi primi 6 episodi che ruotano attorno al presunto downsizing della filiale. Difficile replicarlo ancora. (redeyes)
    Stagione 2 (2002)
    ****! All'ufficio si aggiunge l'altra filiale andando a chiudere il cerchio circa il downsizing, e così Brent ha una platea per cui fare il buffone ancora più ampia. Mentre vanno nascendo nuovi amori, nel fermento dell'ufficio, proprio il nostro non percepisce il malcontento dei superiori continuando nel suo ottuso modo di porsi, fino a giungere ad "triste" finale. Ancora una volta colpisce in positivo lo scarso profilo politically correct della serie che la colloca decisamente nell'olimpo di inizio millennio. (redeyes)

  • Discussione Zender • 6/04/23 14:46
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Grazie Red, aggiunti.
  • Discussione Redeyes • 8/04/23 14:14
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Stagione 3 (Speciali natalizi - 2 Episodi) 2003
    **** La dipartita di Brent finisce per trasformarlo in un Godot, questa volta grande presente, con i suoi continui saluti all'ex ciurma. Nel frattempo mentre il personaggio di Tim parallelamente al disincanto lavorativo assume la centralità del raccontato, sale alla ribalta Gareth, vero e proprio figlioccio di Brent, che aggiunge ai difetti del capo uno scarso umorismo. La serie vira verso un happy ending sì scontato ma che aggrada anche noi cinici fan dell'ufficio. Proprio il lietofine dà una spallata positiva anche all'amabile\odioso David Brent (redeyes)
  • Discussione Zender • 8/04/23 16:52
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Grazie Red, aggiunto.