Bella, bionda... e dice sempre sì - Film (1991)

Film tutto basato sul tira e molla fra matrimoni e separazioni dei due protagonisti: Alec Baldwin che fa il playboy (discretamente) e Kim Basinger che interpreta la bellissima e volubile (per tre quarti del film) cantante. La particolarità sta nel fatto che è proprio la Basinger a cantare, stupendo per bravura (oltre che per la sua bellezza). Scadenti i personaggi malavitosi di contorno.

Tormentata storia d’amore tra un miliardario e una cantante di night, interpretati dall’allora coppia anche nella vita Baldwin – Basinger. Nonostante il copione scritto dal noto commediografo Neil Simon, un film che non “decolla” mai a causa di una storia scarsamente interessante e alla mediocre prova dei protagonisti, belli senz’anima.

Commedia americana ambientata tra gli anni Quaranta e Cinquanta che non offre molte risate ma si fa comunque seguire più che decentemente anche grazie all'incipit, che crea interesse; la Basinger poi vale il prezzo del biglietto. Elisabeth Shue (in una curiosa versione rossa) decisamente sprecata, invece.

Simpatica e allegra commedia con la famosa bella coppia Baldwin-Basinger alle prese con scherzi del destino, matrimoni a ripetizione, tradimenti scandalosi e occasionali attriti con la malavita di Las Vegas. Dialoghi e scrittura non sono sempre brillanti, ma nel complesso le risatine abbondano, i protagonisti sono simpatici (e simpaticamente superficiali) e la comicità, quando pone l'accento su situazioni imbarazzanti e su gag a sfondo passionale, funziona senza intoppi. Buona la ricostruzione d'epoca, brava e decisamente sexy la Basinger.

Ambientato a cavallo tra la fine degli anni Quaranta e gli anni Cinquanta, il film racconta l'incredibile avventura di un uomo che in procinto di sposarsi con la figlia di un magnate dell'industria cinematografica si innamora di una squattrinata cantante di night club. Il film in sostanza è tutto un andirivièni di ritorni di fiamma tra i due bravi protagonisti, che nel corso degli anni continuano a reincontrarsi. Le ambientazioni sono ben ricostruite e c'è sempre quel pizzico di ironia che riesce a rendere divertenti anche le scene che prevedono dei risvolti drammatici.