Amiche cattive - Film (1999)

Sorta di teen-thriller che scopiazza malamente Schegge di follia (le tre 'cool girls' che, per coprire le loro malefatte, plagiano la racchia della scuola, trasformandola in una di loro). Lo svolgimento è prevedibile dall'inizio alla fine e la regia cerca di nascondere invano la mediocrità del prodotto con una fotografia dai toni accesi, squallidi discorsi sul sesso e apparizioni di qualche vecchia gloria (Katt, la Grier). La McGowan ripete senza troppe variazioni il ruolo dell'adolescente perfida.

Thriller un po' sciatto ma a sprazzi divertente. Forse si tratta di una trama un po' troppo insulsa per attrici in gamba come Rose McGowan e Julie Benz, che riescono a recitare comunque con enfasi e simpatia. Forse un po' insipida Rebecca Gayheart alla quale hanno assegnato battute ripetitive.

Orripilante. Non si capisce in certi momenti se le attrici pensassero di recitare in un thriller o in una parodia del genere! L'unica degna di essere chiamata attrice è Pam Grier, per il resto puro pattume dall'inizio alla fine. Un crescendo che lo rende inguardabile per tutti.

Satira adolescenziale che dipinge la spietata natura gerarchica dei licei americani, in cui l'apparenza è tutto e lo status sociale va difeso a ogni costo (è un caso che la scuola si chiami Reagan?). Una specie di cuginetto edulcorato di Schegge di follia, funzionante solo a intermittenza. A un setup discreto (l'incidente fatale con la caramella resta impresso) segue una parte centrale ripetitiva in cui il focus si perde continuamente. La tranche conclusiva recupera terreno, ma a fine visione si prova un vago senso di incompletezza. Tollerabile.